La cultura a Palazzo Ducale, delocalizzando il Municipio? – Lo Stradone

La cultura a Palazzo Ducale, delocalizzando il Municipio?

A Palazzo Ducale attribuire sempre di più la funzione di contenitore culturale. È questa l’idea dell’Amministrazione comunale di Martina Franca. Il sindaco Franco Ancona, ma anche l’assessore al Turismo Pasquale Lasorsa nel corso della presentazione del cartellone estivo degli eventi (era presente anche l’assessore Scialpi) hanno sottolineato l’importanza di avere contenitori culturali di prestigio a disposizione della collettività. Il riferimento a diversi immobili comunali, con particolare evidenza al chiostro di San Domenico tornato disponibile dopo i lavori di restauro e contiguo alla sede della Fondazione Paolo Grassi sia per ragioni logistiche che funzionali.
Discorso a parte, però, deve essere fatto per Palazzo Ducale. Vera è la sua vocazione culturale, ma è anche vera la sua funzionalità amministrativa, sede degli uffici comunali, del municipio, uffici amministrativi, Museo delle Pianelle (quest’ultimo da ripensare, perché fatto così non serve a nulla, ndr), ecc…
Il sindaco Ancona più volte, specie nella sua campagna elettorale, aveva evidenziato l’opportunità di un utilizzo differente per Palazzo Ducale.
Cosa vuole fare l’amministrazione? Si vogliono decentrare uffici amministrativi e municipio?
Si potrebbe ad esempio sfruttare il centro servizi.
“Utilizzare il centro servizi non è possibile – ha detto il sindaco Ancona – quella sede deve rappresentare un contenitore a servizio delle imprese, per attività connesse alla produzione”.
Un esempio di delocalizzazione la nuova amministrazione lo ha già messo in atto con l’assessorato ai servizi sociali presso la casa di riposo comunale. “Sono questi gli interventi migliorativi che abbiamo in mente – ha detto Ancona – delocalizzare il Municipio sarebbe cosa molto difficile, quello che vogliamo è che Palazzo Ducale diventi maggiormente disponibile per iniziative culturali”.

o.cri.