Diocesi & Amministrazione: un patto per il buon governo – Lo Stradone

Diocesi & Amministrazione: un patto per il buon governo

Ricordate la storia di San Martino che taglia il mantello e lo divide con il povero? Allo stesso modo – ha detto l’Arcivescovo di Taranto Mons. Filippo Santoro – “abbiamo fatto un patto di unità e di solidarietà con il Comune e con l’Amministrazione perché la città sia unita, cresca e progredisca sempre di più” (min. 5’02’’ del video seguente).
La circostanza è la benedizione alla città svoltasi in occasione dei festeggiamenti dei Santi Patroni di Martina Franca.
L’invito ad un maggiore impegno da parte degli amministratori cittadini era arrivato anche dal precedente Vescovo Mons. Benigno Papa al sindaco Franco Palazzo.
Ricorderanno in molti gli ultimi tempi della passata amministrazione quando scoppiò un caso per una lettera inviata in Diocesi in cui si chiedeva al Vescovo di intervenire in merito alla crisi politica in Valle d’Itria.
In quella circostanza, il sindaco Palazzo anziché interrogarsi sulle cause, cogliendo magari l’occasione per spiegare le reali responsabilità della crisi politica, preferì mettere in discussione la reale esistenza della lettera. Quella lettera non solo esisteva davvero, ma fu anche una grande occasione mancata; per Palazzo però una critica da parte del mondo ecclesiale (di cui era portavoce e da cui era stato sostenuto, ndr) era una cosa inaccettabile.
Così come fino a poco tempo fa era impensabile immaginare una così grande partecipazione della nuova amministrazione di centrosinistra alle “cose della Chiesa”, ma nella nostra città questo genere di iniziative rappresentano un grande momento di incontro tra cittadinanza e amministrazione, troppo importante e difficile da trascurare. Inutile non ammettere che si tratta, per qualcuno, anche di un momento di visibilità, ecco perchè alla fine le processioni piacciono a tutti.

Sul palco, oltre a Mons. Santoro, anche Mons. Nicolas Bernard Aubertin, Arcivescovo di Tour, il sindaco Franco Ancona e Don Franco Semeraro.

Ottavio Cristofaro