“Progetto Buon Fine” per alleviare le difficoltà delle fasce più svantaggiate del territorio – Lo Stradone

“Progetto Buon Fine” per alleviare le difficoltà delle fasce più svantaggiate del territorio

L’Associazione Salam, in collaborazione con la Coop di Taranto ha siglato un importante accordo, denominato “Progetto Buon Fine” teso ad alleviare le difficoltà delle fasce più svantaggiate presenti nel nostro territorio. La nota catena di grande distribuzione alimentare, infatti, si è impegnata a ritirare dai propri banconi il cibo prossimo alla scadenza e distribuirlo alle fasce più economicamente svantaggiate.

Tale accordo rientra nel quadro strategico che trova attuazione nel centro interculturale Nelson Mandela che nasce come punto di riferimento di aiuto ai migranti presenti a Taranto e provincia non ospitati in alcun centro di accoglienza, i quali spesso si trovano a dover far fronte a bisogni primari importanti (assistenza sanitaria, psicologica e legale). Tale progetto si affianca ad una iniziativa che Salam promuove già da tempo con il Banco Alimentare, ed anzi la completa, considerando che quella precedente garantiva la consegna di prodotti alimentari secchi (pasta, riso, pelati, scatolame), mentre questa consentirà ai fruitori di beneficiare anche di prodotti freschi.

L’associazione Salam, dunque, vuole ringraziare sia la Coop che il Banco Alimentare per il supporto fattivo in questa iniziativa che garantisce a circa 150 persone afferenti all’associazione di ricevere un sostegno importante dal punto di vista alimentare ed, inoltre, invita tutti coloro i quali rientrano nelle fasce più deboli economicamente (sia italiani che stranieri) ad affacciarsi presso il centro interculturale “Nelson Mandela” di via Anfiteatro 219 per richiedere di essere inseriti tra i beneficiari di questo progetto.