Convegno UCIIM, Martina Franca: “Educare alla bellezza attraverso l’arte” – Lo Stradone

Convegno UCIIM, Martina Franca: “Educare alla bellezza attraverso l’arte”

Sabato 2 dicembre, alle 18,00, la senatrice Angela D’Onghia, parteciperà al convegno organizzato dalla sezione dell’UCIIM di Martina Franca, (Unione Cattolica Italiana Insegnanti, Dirigenti, Educatori Formatori) intitolato “Via Pulchritudinis, educare alla bellezza attraverso l’arte”, che si terrà nella sala consiliare del Palazzo Ducale.

Il Convegno è articolato con gli interventi di saluto del prof Antonio Scialpi, della Senatrice Angela D’Onghia, già Sottosegretario all’Istruzione, della Presidente Regionale UCIIM Puglia e con la relazione dello storico dell’Arte Pietro Marinò. Il coordinamento è affidato alla coordinatrice della sezione UCIIM di Martina Franca, la docente Cinzia De Bellis.

“Noi siamo un Paese dalla lunga tradizione nell’arte, nella musica, nel design, in una parola, nella bellezza ma per riuscire a fruirne a tutto tondo dobbiamo sviluppare un’educazione civica e sociale per una corretta e consapevole partecipazione all’utilizzo dei beni del territorio” dice la senatrice D’Onghia.

“Educazione che deve partire dai banchi di scuola sin dalla tenera età. Solo così, crescendo quali cittadini responsabili e consapevoli, potremo collaborare tutti indistintamente allo sviluppo di una società dove il rispetto del patrimonio culturale vuol dire rispetto della creatività umana. La bellezza è il vero patrimonio del nostro Paese che può diventare volàno dell’economia. Per questo è importante educare a riconoscerla, a diffonderla creando figure professionali specifiche con una formazione di alto profilo, capaci di realizzare offerte culturali con ricadute sull’intero territorio. Insegnare la storia dell’arte nelle sue svariate forme espressive nelle scuole di ogni ordine e grado può contribuire all’educazione alla bellezza, ovvero al rispetto e alla difesa del paesaggio. La bellezza dei palazzi, dei musei, delle chiese, ha il potere di aprire le menti soprattutto ai giovani a cui noi affidiamo la sostenibilità dello sviluppo del territorio”, conclude la senatrice D’Onghia.