Martina Franca, Locorotondo, Cisternino hanno subito un’unica nevicata e poi gelata con gli stessi problemi e disagi, accentuati per fasce di popolazione (malati, diffusa popolazione di campagna,trasporti, attività economico-turistiche, economia di fine anno ecc.).
A parlare è l’assessore alla Cultura di Martina Franca, Tonino Scialpi rispondendo a una nota di Forza Italia in cui lo stesso assessore veniva criticato.
Questa di seguito la sua replica:

Martina Franca ha un territorio di 600 km di strade, è il 49° in Italia per estensione (240 km quadrati) che arriva oltre Locorotondo e Alberobello, vicino Crispiano, e fin sotto Mottola. Per me quella lettera (Scialpi si riferisce alle critiche piovute da Forza Italia, ndr) bisogna inviarla alla Protezione civile Regionale e a quelle delle 3 Province, perchè per quanto io ne sappia in Valle d’Itria d’Itria le tre Amministrazioni hanno fatto il massimo che potevano, chi più o chi meno. Ma lo hanno fatto. A me manca il resoconto di quanto ha fatto Protezione civile (che ha comunicato pre allerta meteo per 20 cm nel Nord della Puglia, Prefetture, ma non arriverà mai il resoconto. Ci sarà il tempo buono per chiarire tutto, per quanto mi riguarda mi auspico da semplice cittadino.Dopo questo evento si pone il problema di avere una protezione civile comune alla Valle d’Itria, o per lo meno che i piani comunali possano interagire abbattendo costi e guadagnando in efficienza, poiché siamo ai confini di tre province con gli stessi problemi per le emergenze.