È l’ultima del girone di andata, è uno scontro salvezza diretto che fa molta economia in un girone di Lega Pro dove chi non raccoglie ha sempre meno chance di rimanerci. Il Martina si va a giocare la sua partita al “Granillo” contro la Reggina in un tempio più avvezzo alla serie A che a quello attuale.
I biancazzurri intendono proseguire su questo blasonato campo quanto di buono hanno espresso finora collezionando ottime prestazioni e la bellezza di venti punti in graduatoria. I sei punti del fanalino di coda Reggina (dieci senza la penalizzazione) non devono ingannare, perché la squadra amaranto ha voglia di tentare la clamorosa rimonta ed il ritorno in patria degli illustri Belardi e Cirillo, viaggia in questa direzione. Ecco perché il Martina del tecnico Ciullo è consapevole delle enormi insidie di questa gara e tiene altissima la concentrazione.
Nonostante il gruppo biancazzurro sia privato per questa sfida di pedine importanti, l’obiettivo di Fabiano e compagni è quello proseguire la striscia di risultati utili positivi giocando come sempre a viso aperto per i tre punti. Il fischio di inizio è fissato per le ore 20. Sarà il signor Fabio Piscopo, della sezione Aia di Imperia, a dirigere la gara tra la Reggina ed il Martina Franca, valida per la diciannovesima giornata del girone C della Lega Pro.
A coadiuvare il fischietto ligure, i signori Cipressa e Di Stefano.
Il tecnico Totò Ciullo attinge per questa sfida dalla Berretti con la convocazione di Lezzi e Buccolieri, entrambi classe 96′. Questi i venti convocati partiti alla volta di Reggio Calabria:
Bleve, Modesti, Brunetti, De Giorgi, Memolla, Caso, Fabiano, Patti, Lezzi, Samnick, Kalombo, Tomi, Calvetti, De Lucia, De Risio, Diop, Buccolieri, Arcidiacono, Magrassi, Montalto.