Il Comitato Carmine incontra i politici – Lo Stradone

Il Comitato Carmine incontra i politici

Riportiamo si seguito per intero una nota stampa del Comitato del quartiere Carmine.

Il Comitato Quartiere Carmine non si arrende. Ha bisogno di risposte da dare alla gente del quartiere, sistemare una Villa che ha bisogno di essere animata dalla città, diventando un punto di riferimento per chi, come i responsabili del quartiere, crede che sia ancora “il giardino della Valle d’Itria”, bisogna dare sicurezza ai bambini e ragazzi che giornalmente frequentano la scuola…

Ecco perché ieri sera presso la sede del Comitato sono iniziati i primi incontri “tu per tu” con gli amministratori della “politica martinese e non solo”, che vogliono che la nostra città possa essere davvero capofila per i paesi limitrofi. I responsabili Pasquale Massafra, Michele Mastrovito e Gianfranco Santoro hanno incontrato il consigliere regionale e provinciale Donato Pentassuglia. Un incontro apolitico, anche perché non si presenterà alle prossime provinciali come candidato, per delineare la situazione del quartiere. “A Martina Franca c’è assenza di politica, i cittadini non possono assistere a giochi politici…hanno bisogno di risposte, di servizi di pubblica utilità. Non si possono perdere finanziamenti politici e accettare assenze laddove c’è bisogno della partecipazione importante per poter andare avanti, e non fermare così l’economia del paese” comunica il consigliere regionale.

Purtroppo abbiamo dirigenti del Comune che sono tutti di fuori Martina, che non conoscono bene i flussi della viabilità, la storia, le tradizioni, le necessità della città! E questo rappresenta davvero un handicap, molte volte vengono progettate cose che nella realtà non servono.

Il Consigliere Pentassuglia è disponibile a collaborare, ma c’è il bisogno di capire cosa e dove bisogna intervenire. Sulla struttura pericolante ex-Archimede si è detto di tutto: centro per disabili, palestra per la Scuola Battaglini, sedi per associazioni. Bisognerebbe avere delle idee chiare, pianificare le necessità della città, valutare la vicinanza del Centro Polivalente e fare un progetto ad hoc. Lì si potrebbe poi intervenire cercando un finanziamento. Stessa cosa per la Villa Carmine, ricordando che il prossimo 9 giugno consegneranno i lavori dell’ex tennis club per l’istituzione di un laboratorio multimediale, si dovrebbe capire cosa il comune intende fare per sua la ristrutturazione: un anfiteatro più grande, una zona gioco attrezzata per i bambini, un percorso benessere per gli sportivi, una zona per potersi rilassare e leggere un buon libro. Le idee sono tante, manca la parte esecutiva vera e propria…e anche qui il consigliere replica “si potrebbe accedere al credito sportivo “sport per tutti” con tassi agevolati del 1%/2% oppure ad un finanziamento regionale tramite provincia. Sono in programmazioni gli interventi per i finanziamenti POR 2007/2013”. Ma purtroppo Martina Franca manca di pianificazione, e proprio per non perdere i finanziamenti sarebbe giusto appoggiarsi agli studi tecnici di ingegneri, architetti, geometri martinesi, che conoscono le necessità della città. Incentivare queste realtà significa fare economia.

“Siamo contenti di aver avuto un incontro chiaro con il consigliere, persona molto disponibile a portare migliorie a Martina – affermano i responsabili – si chiede solo la collaborazione e la sinergia di tutti coloro che sono al servizio della pubblica utilità. È stato uno dei pochi politici che ha voluto ascoltarci.

Intanto due belle notizie comunicateci dall’Assessore Fumarola e Basta: in villa Carmine è stato attivato il servizio di vigilanza sia durante la mattinata dalle ore 8.30 alle ore 12.30 e nel pomeridiano dalle ore 15.30 alle ore 19.30. L’altra, inseriti due nuovi punti luce nel quartiere, in Via Guido Gozzano, Via Carmine, nei pressi della scuola Chiarelli e, per fare in modo che vengano illuminate tutte le bellezze della ns. chiesa del Carmine, inseriti nuovi punti luci frontali e laterali.

“Non ci fermiamo però…siamo disponibili ad incontrare altri politici, ma a quanto pare nessuno si fa avanti. Non ci arrendiamo però!” affermano a voce alta i responsabili del quartiere. Per chi volesse comunichiamo la e-mail: comitatoqcarmine@libero.it.