Ciclismo Juniores – 1° Trofeo Caffe’ Marodda – GC Martina Franca – Lo Stradone

Ciclismo Juniores – 1° Trofeo Caffe’ Marodda – GC Martina Franca

In un caldo pomeriggio di Domenica 21 Luglio si e’ svolta a Martina Franca il “13° Trofeo Valle D’Itria – 1° Trofeo Caffe’ Marodda”, gara riservata alla categoria Juniores di ciclismo nazionale e valida come prova unica di Campionato Regionale. Il percorso, ormai ben collaudato dal punto di vista organizzativo e della sicurezza, con le caratteristiche difficolta’ tecniche di una tipica collina murgese, ha messo in luce l’impegno e le doti agonistiche dei ragazzi, che, giunti numerosi a questo appuntamento, hanno animato la gara ed interessato il foto pubblico presente lungo il circuito, sia nei tratti cittadini che in quelli in Valle D’Itria. Qui, data la stagione, la gente simpaticamente e comodamente seduta su sdraio, muretti e sedie di fortuna ha goduto dello spettacolo del carosello di ciclisti, auto e moto al seguito ed applaudito, incitato ed anche rinfrescato con spruzzi d’acqua i corridori accaldati.

Il circuito di circa 13 chilometri, e’ stato ripetuto 8 volte per un totale di 104 chilometri. La gara in se’ non ha tradito le attese dei corridori partecipanti, dei loro responsabili tecnici, degli organizzatori e del pubblico stesso. Alla partenza si sono schierate le numerose squadre provenienti dal Centro-Sud, ben 70 atleti, desiderose di ben figurare e mostrare il valore tecnico dei propri componenti in un percorso decisamente impegnativo quanto spettacolare. Un paio di giri di studio, quindi i primi attacchi e tentativi di fuga, sempre pero’ rientrati sotto la spinta di un attento gruppo.

La difficolta’ della gara era ben conosciuta da tutti e ben presto, anche per l’elevata velocita’ imposta dalle squadre piu’ forti, i giudici di gara hanno cominciato ad annotare i primi ritiri. A tre giri dal termine, una fuga a cinque, di cui due ragazzi della Caffe’ Marodda, ha preso un vantaggio consistente; sembrava essere quella buona. Invece, il gruppo alle spalle, trascinato dalla determinazione degli atleti venuti a Martina Franca non certo per fare una gita, e’ rinvenuto sino a riportarsi a ridosso dei primi negli ultimissimi chilometri, poco prima dell’ultimo strappo di via Ostuni. Ma i ragazzi piu’ talentuosi, dimostrando esperienza e strategia agonistica, son ripartiti con decisione verso il traguardo, tagliato in solitaria dalla ormai non piu’promessa ma concreta realta’ Rocco Fuggiano.

A soli sei secondi, in volata giungevano il martinese Manuel Bruno e Francesco Barra, classificati, dietro verdetto dei giudici, rispettivamente al secondo e terzo posto. Da sottolineare la prova di forza e tenacia di Manuel Bruno che, pur attardato da una caduta in un momento particolarmente delicato della gara, ha saputo recuperare in solo meta’ giro il distacco dal gruppo. Comunque, la squadra di casa “Caffe’ Marodda – GC Martina Franca” ha controllato sempre la corsa e tenuto nelle posizioni di testa i suoi atleti, a conferma di un’ottima preparazione tecnica e strategica che il responsabile tecnico N. Geronimo ha saputo dare a questo gruppo. Il secondo posto di Bruno non e’ una sconfitta; e’ un ottimo risultato di squadra, completato dalla conquista della maglia di Campione Regionale da parte di Domenico Balducci. La cerimonia di premiazione non si e’ fermata ai primi 3 del podio; e’ proseguita, infatti, sino al 10 posto come segno di ringraziamento e riconoscimento da parte degli organizzatori, il GC Martina Franca – Caffe’ Marodda, per la presenza e l’impegno dimostrato da parte di tutti i partecipati alla competizione. Alla fine, tutto e’ andato per il verso giusto; l’accoglienza delle squadre, gli aspetti logistici-organizzativi, lo svolgimento della gara, la premiazione e i saluti finali hanno tenuto in tensione la macchina organizzativa, che, anche questa volta, ha saputo reagire nel migliore dei modi, dimostrando attenzione, cura, esperienza e capacita’ in una manifestazione sportiva sicuramente non semplice da realizzare, facendola ben figurare in un piu’ ampio ambito nazionale.

Un doveroso augurio finale di pronto recupero va da parte di tutti allo sfortunato ciclista, che, caduto nell’ultima curva a 100 metri dal traguardo, ha riportato fortunatamente solo una forte contusione e tanto spavento.