Si chiude con un’archiviazione il procedimento a carico del Consigliere Regionale del Pdl Gianfranco Chiarelli.
“Ho vissuto oltre un anno da incubo, ho dovuto sopportare la sofferenza di persone a me molto care che oggi non possono neppure partecipare alla mia gioia” (il riferimento è ovviamente a sua madre, scomparsa qualche mese fa, ndr).
Lo ha sottolineato, nel corso di una conferenza stampa, il consigliere Chiarelli, commentando la decisione del gip del tribunale di Lecce di archiviare l’inchiesta a suo carico per presunto voto di scambio con esponenti della criminalità organizzata tarantina.

Nel corso dell’incontro con i giornalisti, Chiarelli ha avuto parole di apprezzamento per i giudici che hanno svolto con scrupolo un lavoro molto delicato, limitando al minimo i tempi delle procedure ha altresì ringraziato quanti gli sono stati vicino, dalla famiglia ai collaboratori di studio, ai colleghi avvocati, l’on. Raffaele Fitto, il capogruppo alla regione Rocco Palese, i vertici regionali e provinciali del Pdl, i colleghi consiglieri regionali, e tutti gli amici di Martina Franca.

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