Christian Luft: “Il mio segreto? Tengo sempre alta la concentrazione” – Lo Stradone

Christian Luft: “Il mio segreto? Tengo sempre alta la concentrazione”

Con il campionato di calcio a 5 fermo per i mondiali di Thailandia, la Lc Pokerx Martina ha l’occasione per ricaricare le batterie in vista della ripresa fissata per il 24 novembre e di godersi il primo posto in classifica in A2 da matricola. Abbiamo fatto il punto della situazione con Christian Luft, uno degli artefici dei record inanellati da questa splendida realtà sportiva martinese.

Christian, ti aspettavi un inizio di stagione così felice?

Certo che sognavo un inizio così, ma in un campionato livellato come l’A2, non ci aspettavamo di conseguire 13 punti sui 15 a disposizione. La squadra sta dando risposte importanti che, nel corso del pre-campionato, stavamo cercando.

Sei un’assoluta garanzia, sai ricoprire tutti i ruoli in maniera egregia, come fai ad avere questa costanza di rendimento così elevata, qual é il tuo segreto?

Se lo dico non è più segreto (ride). Io provo ad essere sempre molto concentrato, è il mio modo di essere, cerco sempre di sbagliare il meno possibile e di correggere gli errori che si commettono in allenamento, così in partita vengono fuori di meno. Il vero segreto è l’alta concentrazione secondo me.

Hai anche importanti doti realizzative, quanti gol hai già messo a segno in questo inizio di stagione?

Quattro: uno contro il Palestrina, uno contro il Chieti e due contro il Latina. A tutti piace fare gol, certo, ma è più importante vincere. Non serve perdere sei a cinque e segnare cinque gol. Sono contento di quello che abbiamo fatto finora, ma dobbiamo continuare così, per raggiungere i nostri obiettivi.

A proposito di obiettivi, il presidente Cosimo Scatigna ha parlato di un progetto triennale per raggiungere la A1, ma a giudicare da quanto dimostrato finora, questa squadra può lottare sin da subito per conquistarla.

Ancora è presto per dirlo, ci sono ancora tre quarti di campionato davanti a noi. Sicuramente abbiamo i presupposti per arrivare in A1, ma non possiamo pensarci adesso. L’obiettivo c’é ed è importante fare bene e qualificarsi per la Final Eight lavorando con tranquillità e serenità. Senza troppa fretta, sono sicuro che arriveremo e poi ce la giocheremo tranquillamente.

Avete costruito un gruppo fantastico, siete tutti affiatati…

Si, il gruppo è molto buono, ognuno è importante a modo suo, il mister ci dà molto spazio, così la nostra intesa è più grande sia tra noi giocatori che con l’intero staff e questo in campo si vede.