In riferimento alla vertenza relativa ai lavoratori Itn si registrano alcuni importanti interventi politici. Di seguito quello dei consiglieri regionali Donato Pentassuglia (Pd) e Gianfranco Chiarelli (Pdl) e del Senatore Lino Nessa (Pdl).

DONATO PENTASSUGLIA
“Con riferimento alla vertenza ITN s.p.a., seguita sin dall’inizio con attenzione e rispetto per la delicatezza del tema e per le persone a vario titolo impegnate nella trattativa – dichiara il consigliere regionale del Pd, Donato Pentassuglia -, confermo la validità del “percorso concertato” individuato e sviluppato tra azienda e sindacato, volto alla ricollocazione del personale con un programma di auto imprenditorialità sostenuto dalla stessa azienda.
L’ultimo mio confronto di lunedì, dapprima con la Dr.ssa Fiore in Regione, e poi con l’assessore regionale Gentile in aula durante i lavori del Consiglio Regionale, alla presenza anche dell’altro consigliere regionale martinese Avv. Chiarelli, ha confermato la validità del percorso seguito e la disponibilità a supportare presso il Ministero del Lavoro – direzione generale per le politiche attive e passive del lavoro – il riesame della pratica e la autorizzazione alla copertura della cassa integrazione. Della intera vicenda tra l’altro, avevo trattato nelle ore successive all’arrivo della nota del Ministero, alla luce anche degli incontri avuti a Roma c/o il Ministero per gli ammortizzatori sociali e loro copertura finanziaria.
Infatti, proprio i lavori ed il confronto con la task force regionale, che ringrazio per la tenacia collaborazione, fattiva e funzionale al recupero di unità lavorative e di aziende per la nostra Regione, in stretto rapporto con sindacati e confindustria, hanno riaperto come da procedura un contatto supportato dalla Regione con il Ministero, per la soluzione di una crisi importante per tanti lavoratori e per le loro famiglie, nel momento più delicato della crisi economica che viviamo.
Ringrazio anche il Sindaco Ancona, che con la sua presenza ha fatto sentire la voce della città e la vicinanza solidale della città alle famiglie interessate dalla delicata quanto complicata vicenda. Tutte le istituzioni locali, provinciali e regionali, con i loro rappresentanti, stanno chiedendo al Governo il rispetto di impegni contenuti dalla legislazione vigente, nel solco della quale il sindacato, i lavoratori e la stessa azienda si sono mossi e sui quali stanno scommettendo per il futuro anche dal punto di vista culturale, e non assistenziale fine a se stesso.
Devo dare atto che della vertenza ITN spa e della sua evoluzione – conclude Pentassuglia – si è fatto carico come sua consueta vicinanza al mondo del lavoro, l’On.le Ludovico Vico, per supportare l’azione di tutti noi a favore della risoluzione di questa triste e delicata vicenda”.
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GIANFRANCO CHIARELLI

“Questa notizia ci preoccupa. Il mancato riconoscimento della cassa integrazione per i dipendenti della Itn è inquietante per quei lavoratori e per le loro famiglie e lo è per tutta Martina. Fa paura, se possibile, anche in una ottica di prospettiva: se questo dovesse essere il nuovo andazzo con gli ammortizzatori sociali, sarebbero gravi le ripercussioni che i provvedimenti del governo nazionale rischiano di creare. La riforma del lavoro va bene ed è necessaria ma impedire che numerosi lavoratori possano usufruire di importanti ammortizzatori sociali in un periodo critico della loro vita, è lontano dalla giustizia sociale che si sente spesso richiamare. Mi risulta anche che con quei fondi si potrebbe far partire una nuova ipotesi produttiva e non concederli sarebbe ancora più grave. Dovremo valutare dettagliatamente la decisione del Ministero del lavoro ma la prima impressione è di essere in presenza di una decisione grave. Siamo vicini a quei lavoratori. Personalmente, lunedì, quando sarò presente in Consiglio regionale, non farò mancare il mio sostegno a qualsiasi impegno mi venga richiesto per il mio ruolo istituzionale, affinché la riunione della task force, che proprio lunedì è in programma alla Regione, metta in luce con chiarezza le esigenze di questi dipendenti di una azienda martinese. Bisogna dire chiaro e forte al governo che il provvedimento preso nei confronti dei dipendenti Itn è sbagliato. Noi lo faremo a tutti i livelli istituzionali, anche i più alti, impegnando tutte le nostre rappresentanze.”
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LINO NESSA

In relazione alla vertenza dei lavoratori dell’ITN e alla disponibilità della Regione Puglia a supportare presso il Ministero del Lavoro il riesame della pratica e l’autorizzazione alla copertura della cassa integrazione (impegno preso anche grazie all’azione congiunta dei consiglieri regionali Gianfranco Chiarelli e Donato Pentassuglia), non posso non esprimere il mio apprezzamento per il risultato fin qui raggiunto. E’ comunque necessario che il percorso intrapreso dai lavoratori dell’ITN, una vera e propria sfida a “mani nude” soprattutto in un momento congiunturale fortemente negativo, venga condiviso da tutte le Istituzioni locali e nazionali. Pertanto, non farò mancare il mio impegno presso il Ministero del Lavoro fino al raggiungimento della risoluzione positiva della vertenza, come non mancherà la mia vicinanza a tutti i dipendenti e a tutte le famiglie martinesi impegnate nel tessile, da sempre fiore all’occhiello della nostra industria manifatturiera.