Seconda trasferta consecutiva per la DueEsse che, dopo il Ko inflitto alla Stella Azzurra, tenterà di dominare in terra abruzzese. Ma con il Pescara non si scherza. Una formazione che, dopo il primo stop della stagione rimediato ad Agropoli, aspetta l’avversario per ricominciare la sua corsa alla vetta. Una squadra che fa della sua propulsione offensiva il punto di forza e che il Martina dovrà contenere con razocinio. “ E’ una buona squadra e ne siamo consapevoli – afferma coach Meneguzzo – capace di dare una svolta alla partita con i tiri dal perimetro imprimendo velocità offensiva. E che può far affidamento sui lunghi, pericolosi, come Mlinar che conosciamo ormai da diversi anni. Di certo non è il Pescara dello scorso anno, è molto competitivo e sa di poter ambire ai vertici”. Il Martina, sfruttando la solidità di Bazzoli e Raskovic, l’ingegno di Maggi e la precisione offensiva e difensiva di Graziani, affidandosi alla saracinesca Dip, non potrà rinunciare ai babies che avranno ancora un’occasione per dimostrare la stoffa e la loro innata spregiudicatezza. “Affrontiamo il Pescara con estrema umiltà, ma la massima concentrazione, senza concedere nulla al loro punto di forza che si trova tutto in fase di attacco. Mi aspetto tanto da tutti, e sarà un ulteriore banco di prova.” Per confermare il carattere, la voglia e la fame di 10 giocatori 10. “ In 5 partite giocate, tranne la prima, abbiamo avuto momenti di difficoltà che siamo riusciti ad affrontare lavorando con grande applicazione. Se continuiamo così, gli altri faranno davvero fatica a toglierci un posto dai play off.”