Al Majorana non si comprano più i libri, lezioni con tablet – Lo Stradone

Al Majorana non si comprano più i libri, lezioni con tablet

Basta al caro libri! Da oggi le famiglie che iscriveranno i loro figli all’ITIS “MAJORANA” di Martina Franca potranno risparmiare sulla spesa dei libri di testo. Come? La dirigente Scolastica prof.ssa Anna Caroli, sostenuta dal collegio docenti, ha fortemente voluto il progetto BOOK IN PROGRESS, una grande novità nell’ambito della didattica che ha anche il vantaggio di non infierire sulle tasche delle famiglie.
Obiettivi:

– Innovare la didattica attraverso l’uso sistematico della tecnologia in classe.
– Risparmiare la spesa dei libri del primo anno per investirla in tecnologia con l’acquisto di un tablet o di un netbook da utilizzare per l’intero quinquennio del corso di studi, senza ulteriori spese negli anni successivi.
– Offrire agli alunni la possibilità di utilizzare del materiale didattico prodotto dagli stessi docenti adattabile alle esigenze della programmazione, modificabile ed integrabile, sulla base delle esigenze didattiche e formative della classe. Dei veri e propri libri aperti in continuo e costante aggiornamento che lasciano spazio alle decisioni del singolo Istituto, ma che possono essere inseriti in una banca dati a disposizione della scuola che li utilizzerà in classe attraverso la lavagna interattiva multimediale.

Il progetto approvato dal MIUR prevede la collaborazione di numerose e prestigiose istituzioni scolastiche in tutta Italia che aderiscono alla rete e mettono a disposizione i loro docenti che, per ambiti disciplinari, formano dei team di lavoro online impegnati nella realizzazione dei materiali didattici digitali (i cosiddetti learning objects) in tutte le discipline da condividere con le altre scuole aderenti al progetto.

Non è un caso che l’ITIS “MAJORANA” di Martina Franca abbia aderito al progetto BOOK IN PROGRESS realizzato dalla scuola capofila di questa grande novità: l’ITIS “MAJORANA” di Brindisi, dall’idea del suo dirigente scolastico prof. Salvatore Giuliano. Al di là della casuale omonimia è grazie al rapporto di stima reciproca tra i due Istituti che il progetto si sia potuto realizzare anche a Martina Franca, istituto rinomato sul territorio per l’eccellenza nel settore tecnologico. Ed è grazie a questa specificità che l’ITIS di Martina Franca intende apportare il suo contributo con il ruolo primario nel campo della trasformazione dei materiali didattici in formato digitale.

Il progetto verrà attuato a partire dal prossimo anno scolastico 2012/2013 con le prime classi con l’intento di estendere questa innovazione a tutte le classi nell’arco dei prossimi cinque anni.