Roma, 27 gennaio 2009 – Non si può abbassare la guardia contro l’antisemitismo e il riemergere di fenomeni di aggressione agli ebrei. Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, celebrando al Quirinale il Giorno della Memoria, invita a una “forte vigilanza” proprio in questo momento in cui lo Stato di Israele è stato da più parti criticato per la guerra a Gaza.

Nel giorno che ricorda la tragedia della Shoah, Napolitano avverte che “proprio in questi momenti deve farsi più forte la vigilanza ed esprimersi più nettamente la reazione contro il riprodursi dell’antisemitismo, contro l’insorgere di nuove speculazioni e aggressive campagne contro gli ebrei e contro lo Stato ebraico”. Proprio questa attenzione è “lo spirito dell’impegno” con cui si deve celebrare, secondo Napolitano, la ricorrenza della Shoah.

Napolitano ha poi invitato a non confondere le critiche allo Stato di Israele con la sua negazione. Si può discutere sulle scelte politiche dello Stato di Israele, come la recente “azione di guerra” contro Gaza, ma questo non può mai essere confuso con la negazione dello Stato di Israele e del suo “diritto all’esistenza e alla sicurezza”, ha detto il presidente della Repubblica.

Fonte: Quotidiano Nazionale