Martina e Squinzano fanno un sol boccone di Galatina e Pulsano: le battono a domicilio e continuano nella corsa sfrenata al primato, sempre a braccetto ma con i biancoazzurri che prevalgono, come da quattro giornate a questa parte, grazie alla differenza punti. La classifica della B2 gir. H, però, ci porta a una constatazione: le quattro di testa hanno già scavato un solco importante. Sei punti tra la prima e la quinta dopo sole quattro giornate sono un campanello d’allarme per molte formazioni partite con obiettivi ambiziosi e che già ora si ritrovano a inseguire. Parliamo della Filanto Casarano, in piena crisi e battuta nettamente anche sul pericoloso terreno del Montella. Era una gara già fondamentale per entrambe le formazioni ma soprattutto per i campani che con soli 2 punti in carniere non potevano più attendere. Il 3-1 finale costringe i salentini a rincorrere un campionato che doveva, e presumibilmente li vedrà ancora, come grandi protagonisti considerata la corazzata messa su in estate, e spacca la classifica. A due punti dalle battistrada spiccano due formazioni che diranno la loro nel torneo: il Torricella che batte nettamente un Cus Napoli ambizioso e un Alessano che, dopo aver battuto il Casarano a domicilio, chiude con semplicità la pratica Cicciano tra le mura amiche. Qui lo scalino di ben quattro lunghezze: a quota sei punti Casarano, Galatina, Napoli (tutte battute) e il Casoria che aggancia il 5° posto grazie alla vittoria non semplice nel derby con il S. Marzano sul Sarno. Il Montella risale in superficie a quota 5 superando un Pulsano che balbetta, seppure una sconfitta interna contro una delle principali accreditate alla vittoria del torneo (appunto lo Squinzano) non modifichi obiettivi e speranze del gruppo di Coach Bisignano. Nella zona rossa spicca il successo del Torre Annunziata che inguaia in modo serio il Sirignano, alla quarta sconfitta di fila e mestamente ultimo dopo Cicciano (a quota 2) e S. Marzano (a quota 1). Quel Casoria, invece, che la PM attende al PalaWojtyla domenica prossima non è una formazione da sottovalutare. Grande esperienza e pedigree in categorie superiori lo rendono un avversario contro il quale un Martina dal morale altissimo non può permettersi cali di tensione. Seppure la prima posizione attuale vada oltre le migliori aspettative del club diretto da Franco Massafra, tutto l’ambiente predica tranquillità e umiltà. Il ragionare gara dopo gara sta premiando i ragazzi di Spinelli, che con un atteggiamento ricco di grinta e concentrazione stanno raggranellando punti e certezze importanti che, in futuro e nell’economia del campionato, potrebbero far ritrovare i biancoazzurri a lottare per qualcosa di importante. Questi saranno, comunque, discorsi da farsi dopo le prime dieci giornate. Per adesso Casoria e la trasferta di Alessano saranno altre due prove d’appello molto importanti per testare mentalità e condizione atletica di un Martina che, ed è acclarato, ha deciso di voler stupire.