Il Martina ha inaugurato al meglio la terza stagione sportiva del nuovo corso biancoazzurro, presieduto dall’Avv. Donato Antonio Muschio Schiavone. Un progetto che non ha un solo padre, come spesso ha ricordato lo stesso presidente, ma che è di tutta la città. Un progetto che vuol regalare unione tra le varie componenti della città di Martina Franca, unendo l’imprenditoria, la tifoseria e la società civile attorno al calcio e ai suoi valori profondi. Un grande impegno che parte di slancio anche in questa stagione per regalare altre soddisfazioni alla tifoseria e alla città tutta, un impegno che lo stesso presidente ci tiene a sottolineare con un messaggio di augurio rivolto a tutti gli appassionati di calcio e a tutti i cittadini martinesi in generale:

‘È partita un’altra stagione, la terza che ci vede protagonisti e ‘timonieri’ di un progetto che da lustro alla città di Martina Franca, alla nostra città. La nostra idea di riportare il Martina Calcio tra i protagonisti è stata ispirata dal coraggio. Questa come tutte le idee ispirate dal coraggio, sono come le pedine negli scacchi: possono essere mangiate ma anche possono dare l’avvio ad un gioco vincente. Così è stato e al riguardo devo ringraziare tutti. Seguendo questo principio siamo capaci di sconfiggere le opinioni contrarie con la discussione, o riusciamo a lasciarle esprimerle non ‘offuscandole’ con la forza, perché questo blocca il libero sviluppo dell’intelligenza, e grazie a questo siamo andati avanti e continueremo a farlo. Abbiamo compiuto scelte difficili, anche ‘controcorrente’, al solo fine di raggiungere il risultato finale: la vittoria del campionato. Alcuni miei colleghi in Tribunale si sono meravigliati quando abbiamo sostituito l’allenatore con la squadra al primo posto, tuttavia ogni scelta si fa per il bene del gruppo e per la sua unità che è il criterio guida. Questo è il nostro obiettivo, solo così possiamo raggiungere la terza vittoria di fila consapevoli che, come diceva Virgilio, ‘Vince solo chi è convinto di poterlo fare’ e io aggiungo anche che la vittoria ha cento padri, ma la sconfitta è orfana. Chiedo alla squadra determinazione in ogni partita, resistenza nella vittoria, lealtà, capacità di adattamento. Solo così si avrà la vera forza creativa la sola capace di esprimere al meglio la propria ‘potenza’, la sola che può dare continuità al progetto. In bocca al lupo Martina Franca’.

Avv. Donato Antonio Muschio Schiavone