Impegno sociale e divertimento, il senso di responsabilità e il piacere dei sensi, le bellezze della natura e il rispetto per le risorse del pianeta: il Festival dei Sensi, l’originale kermesse culturale che ha debuttato con successo nel 2009 richiamando in Valle d’Itria nomi illustri del panorama culturale italiano e internazionale, invita anche quest’anno a “frequentare cose sane e sensate, belle e seducenti per riprendere i sensi, lontano dall’anestetico inquinamento che il rumore delle informazioni ci propina ogni giorno.”
L’edizione 2010 del Festival, promossa dall’associazione Iter Itria in collaborazione con l’Università di Bari, verrà realizzata anche grazie ai Comuni e alle Province di riferimento e a partner privati, tra i quali la Banca di Credito Cooperativo di Locorotondo. Prenderà il via venerdì 20 agosto dalla piazza dell’Immacolata a Martina Franca e offrirà fino a domenica 22 un ricco carnet di manifestazioni tra Cisternino (BR), Locorotondo (BA) e Martina Franca (TA) che faranno scoprire al pubblico la bellezza di un territorio ricco di storia, arte e cultura.
Biodiversità, sostenibilità ed educazione ambientale saranno i temi proposti dalle lezioni di due ospiti molto attesi, Andrea Segrè e Vandana Shiva.
Le “Lezioni di ecostile” di Andrea Segrè, preside della Facoltà di Agraria dell’Università di Bologna e fondatore del “Last Minute Market”, il progetto interdisciplinare nato nel 1998 e ora spin off dell’Ateneo bolognese finalizzato al recupero degli alimenti rimasti invenduti, faranno riflettere il pubblico sul tema degli sprechi alimentari. –Spr+Eco è lo formula in cui può essere racchiusa la filosofia che sta alla base dei progetti avviati da Segrè: recuperare ciò che è ancora utile e donarlo a chi ha bisogno. Meno sprechi, meno rifiuti, meno inquinamento; più sostenibilità, più cibo, più salute, più risparmi, più investimenti, più solidarietà.
Ospite d’eccezione – verrà in Italia appositamente per partecipare al Festival dei Sensi – l’attivista e ambientalista indiana Vandana Shiva che terrà una lezione dal titolo “Acqua e vita”. La scienziata, considerata la più autorevole teorica dell’ecologia sociale, è nota in tutto il mondo per il suo carisma e per la chiarezza delle sue posizioni in tema di globalizzazione, ogm, biodiversità, colture intensive, desertificazione, e di ciò che lei chiama “la democrazia della terra.
Estremamente suggestiva la proiezione del cortometraggio “Giardini di luce” diretto dal regista Davide Pepe e prodotto dall’Apulia Film Commission. La pellicola, unica italiana selezionata per il 60° Berlin Film Festival e vincitrice del premio speciale della giuria al Videopolis di Padova, celebra la tradizione delle luminarie nelle feste patronali del Sud Italia. Un trionfo di colori, tra scintillii, fuochi d’artificio e mongolfiere liberate in cielo, in un succedersi di luci e musiche surreali: un’atmosfera in cui si manifesta tutta la sensualità della Puglia. Il film verrà proiettato ogni sera nei tre giorni della manifestazione in una sede a dir poco insolita e piena di fascino, il cimitero vecchio di Cisternino, che verrà riaperto al pubblico quest’estate a due anni dalla fine dei lavori di restauro: in occasione delle proiezioni sarà quindi possibile visitare la struttura e visionare una eccentrica collezione di ex voto locali.
Oltre a conferenze di insigni accademici – tra gli ospiti attesi anche Ariel Toaff, Michele Emmer, Edoardo Boncinelli, Adriano Petta, Brizio Montinaro, Piero Bianucci – in antiche dimore storiche e splendide masserie appositamente aperte al pubblico, alcune delle quali messe a disposizione dai soci della sezione Puglia dell’Associazione Dimore Storiche Italiana (ADSI), il Festival propone una serie di iniziative volte alla conoscenza del territorio e delle tradizioni locali.
L’elemento della tradizione che quest’anno viene reinterpretato in chiave moderna è la cassa armonica, palco sui cui si esibiscono le bande del Sud in occasione delle feste patronali, sorta di giostra luminosa che evoca atmosfere felliniane. Per il Festival Pierangelo Caramia, architetto e designer, e Lorenzo Netti, architetto e docente del Politecnico di Bari hanno progettato il prototipo della prima cassa armonica contemporanea, che verrà realizzato dalla Faniuolo, storica azienda di allestimenti luminosi con sede a Putignano (BA), e allestito nella piazza principale di Martina Franca A corollario del prototipo la prima mostra mai dedicata alla storia di questo oggetto da sogno, che verrà allestita in due sedi altrettanto suggestive: la torre civica a Cisternino e la chiesa di S.Anna a Locorotondo.
Tra le iniziative in programma un interessante seminario sulla frutticultura in Valle d’Itria con degustazione guidata di frutti tipici organizzata dalla Facoltà di Agraria dell’Università di Bari e un’escursione naturalistica all’ombra dei boschi di Cisternino, sotto la guida esperta del Centro di Educazione Ambientale (CEA).
Il Festival si rivolge anche ai più piccoli con un programma di laboratori del “fare” che svelano i segreti della vita in fattoria e dei suoi mestieri: da “Il piccolo giardiniere” a “Dalla mucca al formaggio”. A suggellare un bellissimo programma per l’infanzia due animatori d’eccezione: Michele Emmer, celebre matematico autore di bellissimi documentari per la RAI, che incanterà i bambini con le bolle di sapone e Piero Bianucci, presidente del planetario Infini.To, che li farà sognare con stelle e cannocchiali.
Il programma completo del Festival sarà disponibile sul sito www.festivaldeisensi.it a partire dalla metà di luglio.
IL FESTIVAL DEI SENSI
Edizione: seconda
Data: 20-21-22 agosto 2010
Luogo: Valle d’Itria, nei tre comuni di Cisternino (BR), Locorotondo (BA), Martina Franca (TA)
Promosso da: Associazione Iter Itria in collaborazione con l’Università Aldo Moro di Bari
Progetto: Milly Semeraro
Presidente onorario: Giuseppe Giacovazzo
Inaugurazione: venerdì 20 agosto, ore 19,00, piazza Immacolata, Martina Franca
Info: www.festivaldeisensi.it