Extracomunitari. Il sindaco fa il punto della situazione – Lo Stradone

Extracomunitari. Il sindaco fa il punto della situazione

Riportiamo di seguito una dichiarazione del sindaco Franco Palazzo riguardo la questione degli extracomunitari ospiti nella nostra città:

“In un incontro tenutosi ieri mattina e convocato dal prefetto, presenti il questore, i comandanti provinciali di carabinieri e guardia di finanza e con i responsabili di Croce rossa e Caritas, i sindaci di Martina Franca e Castellaneta hanno fatto il punto della situazione riguardo alla vicenda degli extracomunitari ospiti nei rispettivi territori. In particolare, ho sottolineato che la situazione è sotto controllo, non vi sono problemi di ordine pubblico e l’accoglienza da parte della comunità martinese è avvenuta in piena tranquillità sin dall’arrivo sabato scorso degli immigrati, provenienti da Lampedusa. Ho chiesto quale sia il termine della convenzione fra ministero dell’interno e strutture ricettive: è fissata al 31 marzo. Tutti gli intervenuti al vertice in prefettura di stamattina hanno sottolineato l’esigenza di promuovere la pacifica coesistenza, che tale è, fra residenti ed extracomunitari ospiti delle strutture a Martina Franca e Castellaneta Marina. All’hotel Dell’Erba di Martina Franca sono attualmente ospiti 98 profughi, del Corno d’Africa, della Costa d’Avorio e, alcuni, del sud est asiatico. Vi sono due ricoverati in ospedale a Taranto per malaria (che non è contagiosa) e si sono registrati sette casi di scabbia, con le persone affette da tale patologia che sono curate anche grazie all’impegno dei volontari della Croce rossa e vengono ovviamente tenute nella riservatezza dovuta. Tutti gli extracomunitari sono stati sottoposti ad analisi mediche e la situazione, anche sanitaria, è pienamente sotto controllo. Gli extracomunitari presenti nel nostro territorio sono in attesa di vedere riconosciuto lo status di rifugiati politici. Ringrazio i volontari della Croce rossa per lo svolgimento del loro compito, con una dedizione che va oltre la professionalità e la competenza ma che è caratterizzato soprattutto da un non comune senso della solidarietà”.