Vibrante, accesa, combattuta e tirata. Sono soltanto alcuni degli aggettivi che aiutano a descrivere quella che sarà la partita di domani pomeriggio tra Promomedia Sport Five Putignano e Csg, caldo derby di calcio a 5. Nella cittadina barese non si parla d’altro, l’attesa è a dir poco spasmodica. Saranno tanti i giocatori di alto livello che calcheranno il parquet del Pala Five barese, pronti a garantire un autentico spettacolo a tutti quegli spettatori che avranno la fortuna di assistere a questo sentito confronto. Un clima infuocato, dunque, per il Csg di coach Basile e del presidente Mimmo Deluca, comunque pronti a dar battaglia con una squadra, quella allestita dal ds Franco Papapietro, competitiva ed ambiziosa. Ai putignanesi Piffer, Silveira, Edu, Clayton ed il portiere Kiko, il Csg risponde con Ze Renato, Bortolon, Ottoni, Bier, Zerbini ed Arellano, giusto per citarne alcuni. Lo Sport Five Putignano è reduce dal blitz esterno di Gragnano, che ha galvanizzato i ragazzi di mister Corrado Napolitano, mentre il Csg non è andato oltre il pari nella gara interna con il Marcianise, seppur al termine di un confronto giocato su ottimi livelli. Le ambizioni del Promomedia Sport Five Putignano, nuova denominazione sociale acquisita quest’anno, le riassume direttamente il suo presidente, Francesco Sbiroli: “Vogliamo conquistare l’accesso in Coppa Italia di A2, l’anno scorso non ci siamo riusciti e questo è un obiettivo che ci prefissiamo. E poi, mi sembra inutile ribadirlo, vogliamo provare a fare il salto di categoria, direttamente o meno non importa”. Sulla squadra messa a disposizione di Corrado Napolitano il massimo dirigente putignanese si esprime così: “Non mi piace parlare dei singoli, bensì di tutto il gruppo, ragion per cui posso sicuramente asserire che abbiamo giocatori di grande esperienza, grandi professionisti di sicuro valore. Lo spogliatoio è unito, fattore fondamentale per il prosieguo della stagione”. Ma al presidente Sbiroli non gli dite che c’è solo il suo Sport Five e l’Acqua e Sapone tra le favorite per il salto in Serie A, la sua risposta non si fa attendere: “Non penso che la vittoria del campionato sia un discorso circoscritto solo alla nostra formazione e a quella abruzzese. Vedo bene anche Modugno, Brillante Roma e lo stesso Csg, che ha allestito una squadra importante. Più in particolare penso- rivela Sbiroli- che la classifica ben presto si scinderà in due tronconi: 5-6 squadre lotteranno per le prime posizioni mentre le altre dovranno stringere i denti per ottenere la salvezza. Noi vogliamo regalare a Putignano qualcosa d’importante, sottolineare l’attaccamento allo Sport Five da parte dei cittadini putignanesi mi sembra scontato. Da questo punto di vista- continua il presidente barese- siamo anche agevolati perché a Putignano la concorrenza degli altri sport è decisamente minore, in fondo noi siamo anche i precursori del futsal professionistico della città, come dimostra la nostra attività partita nel lontano 1994”. La chiusura di Francesco Sbiroli riguarda il tifo, la partita con col Csg sarà sì molto sentita, ma di sicuro molto corretta sugli spalti, su questo il presidente non il minimo dubbio: “L’anno scorso i giocatori del Vesevo Napoli festeggiarono proprio qui il salto di categoria, al termine di una partita incredibile. A fine gara i nostri tifosi applaudirono i giocatori partenopei per l’impresa: questo dice tante cose sulla civiltà e sulla sportività dei nostri supporters”. Tante belle parole da parte del presidente Sbiroli, che aiutano a far capire quanto la partita di domani pomeriggio sia sentita e attesa. Ma domani alle 16, non ci sarà più spazio per le parole di nessun dirigente: parlerà il pallone che emetterà il suo inappellabile e inoppugnabile verdetto.