Il premio “Gioconda De Vito” al M° Corrado Roselli – Lo Stradone

Il premio “Gioconda De Vito” al M° Corrado Roselli

“La musica è la cosa che più assomiglia ad un’idea pura, la musica è un’idea fatta cosa fuori di noi”. Ha esordito così la professoressa Maria Rosaria Chirulli, aprendo il secondo appuntamento della rassegna di giovani talenti musicali, “Crescendo”. Nelle sale affrescate della Sala Consiliare di Palazzo Ducale, la dott. Chirulli ha voluto, prima del concerto, regalare al numeroso pubblico, dei passi scelti del libro “Stabat Mater” di Tiziano Scarpa celebrando, così, il connubio letteratura e musica e insegnando come attraverso la musica si possano superare anche le peggiori ossessioni dell’animo.

E’ toccato, poi, alla dott.sa Rosa Colucci, presidente dell’Associazione Culturale “Extramoenia” promotrice dell’evento, salutare il prestigioso pubblico (presenti in sala oltre a numerosi musicisti anche il prof. Sebastiano De Vito e l’avv. Vito Santoro, autore di una biografia su Gioconda De Vito) e riportare i saluti della nipote di Gioconda De Vito, Vanda De Vito che così ha commentato il premio dedicato all’eccelsa musicista: “Desidero ringraziare i promotori dell’iniziativa che contribuisce a tener vivo il ricordo dell’arte di Gioconda De Vito e che dà ancora una volta dimostrazione dell’attaccamento di Martina Franca alla sua concittadina. Sebbene avesse lasciato la sua città natale proprio agli inizi dell’attività concertistica, mia zia l’ebbe sempre nel suo cuore e fino agli ultimi anni di vita si sentì figlia di questa terra. Che oggi istituzioni ed enti culturali ne celebrino la memoria, che studiosi e nuove generazioni di artisti ricevano riconoscimenti a lei intitolati è una prova di grande sensibilità, a sostegno delle tradizioni musicali del nostro paese”.

E’ giunto poi il momento del concerto delle due giovanissime violiniste, Mariateresa Amenduni ed Elonora Turtur, con la partecipazione straordinaria del M° Daniele Zini al pianoforte, che, con la loro esibizione, hanno incantato il pubblico dimostrando che giovane età può anche essere sinonimo di eccelsa bravura e dando lustro ad autori come Bach, Sibelius e Mendelssohn.

Dopo, l’evento più atteso della serata. L’Associazione culturale Extramoenia ha conferito, in questa prima edizione, il premio “Gioconda De Vito” al M° Corrado Roselli, docente di violino presso il Conservatorio “Piccinni” di Bari nonché uno dei maggiori studiosi della violinista martinese. Onore ed orgoglio nei confronti di un premio giovane (ma dalla indiscussa ambizione) è stato espresso da Roselli che ha così commentato: “Ringrazio tutti coloro che hanno accompagnato il mio percorso artistico e i miei studi nei confronti di questo eccellente talento del violino di cui la città di Martina Franca, che ringrazio di cuore, deve andare fiera. Ricevere questo premio in questa serata mi lusinga; proprio stasera, dopo ben 18 anni, è stato restituito alla città di Bari il suo antico teatro, il Petruzzelli, sulle note di Beethoven, uno degli autori prediletti della De Vito. Una donna che amava gli autori che essa stessa definiva ‘dell’anima’, quelli che erano capaci di arrivare al cuore delle persone, proprio ‘ex cordis ad corda’ (dalle corde al cuore). Io, da medico, posso dire che, se è vero che la medicina cura il corpo, è anche vero che la musica cura l’anima”.

Il Premio è stato consegnato al M°Roselli dal Sindaco della città Franco Palazzo: “Con questi eventi Martina Franca sta ritrovando il suo prestigio e per questo ringrazio l’Associazione Extramoenia. Gioconda De Vito è un grandissimo patrimonio della nostra città e, data la sua importanza, dobbiamo, come Amministrazione, prodigarci a trovare i mezzi per darle ancora più lustro e per far sì che questo premio abbia vita lunga”.