Apertura domenicale. Tutti d’accordo – Lo Stradone

Apertura domenicale. Tutti d’accordo

– MARTINA FRANCA- Negozi aperti ogni terza domenica del mese. Ciò è quanto è stato deciso ieri nel corso di un incontro tra la locale Amministrazione, rappresentata dall’Assessore alle Attività Produttive, Pina Carrieri ed i dirigenti di Confcommercio, guidati dal Presidente Francesco Marangi.
Finalmente tutti d’accordo sulla apertura domenicale. Intesa raggiunta, dopo quattro incontri, tra l’Amministrazione comunale di Martina Franca e la Confcommercio locale: 6 aperture domenicali da -ottobre ad aprile – ogni terza domenica del mese. La calendarizzazione delle aperture domenicali esclude il periodo estivo –da giugno a settembre- mesi durante i quali a Martina Franca, essendo un comune a vocazione turistica, non vi è l’obbligo di chiusura domenicale.
La apertura domenicale nel periodo invernale coinciderà –come sollecitato da Confcommercio- con il consueto appuntamento mensile del mercatino del collezionismo e dell’antiquariato. “Su un punto siamo stati da sempre irremovibili e cioè sull’esigenza che – commenta il Presidente Marangi- l’apertura domenicale coincidesse con un’attività di animazione del territorio, al fine di qualificare l’offerta turistico-commerciale, ampliandola con iniziative che richiamino la clientela non solo locale. Il mercatino è ormai un appuntamento consolidato che piace e che attira tanta gente anche dalla provincia, e pertanto come già sperimentato in altre occasioni ci sembra che sia un’opportunità da cogliere. Contestualmente, stiamo lavorando su altri fronti per valorizzare al meglio l’apertura domenicale quale occasione per mettere in rete commercio e turismo”.
In cantiere vi sono infatti alcuni progetti sui quali Confcommercio sta lavorando: un pacchetto week end (due notti –sabato e domenica- a prezzi scontati nelle strutture ricettive del territorio) e un menù turistico domenicale nei ristoranti della zona. Di concerto con la locale Amministrazione si sta ricercando infine il modo per creare un baby parking (probabilmente un’area scolastica attrezzata per le attività ludiche) durante le ore di shopping delle famiglie.

Ufficio stampa Confcommercio