Dal 13 al 15 Novembre, in occasione della Settimana della Condivisione si sono svolti presso la Biblioteca Comunale degli incontri con la Dott.ssa Maria Colucci, Psicologa e Sessuologa Clinica che hanno avuto come veri protagonisti gli studenti dei diversi istituti scolastici martinesi. Al centro il tema delle emozioni e dei benefici della condivisione emotiva.
Nonostante fossero previsti dei momenti esperienziali e laboratoriali dedicati, anche la trattazione teorica è riuscita a innescare da subito e in maniera inaspettata il coinvolgimento attivo da parte dei ragazzi.
È stato affrontato il tema della condivisione come partecipazione e cittadinanza attiva. Gli scolari sono stati invitati a empatizzare con diverse categorie sociali, cercando di identificare i bisogni di ognuna. Sono quindi stati suddivisi in gruppi eterogenei che si sono cimentati nella riproduzione in piccolo di alcuni spazi ideali: un parco giochi per bambini, un’area in cui poter “sguinzagliare” i propri animali domestici, un centro polisportivo comunale, un centro ricreativo per ragazzi, un luogo di aggregazione per anziani, un museo con osservatorio culturale annesso.
La mattinata dedicata agli studenti delle scuole secondarie di primo grado li ha visti alla prova con il tema “condivisione reale vs condivisione virtuale”. Questa volta i ragazzi hanno prodotto dei piccoli filmati in cui venivano affrontate le tematiche toccate: i rischi della condivisione “non ragionata”, la capacità di discriminare i legami reali da quelli virtuali, i pericoli derivanti dal mostrarsi sempre più diversi da quelli che si è, la de-responsabilizzazione dell’anonimato per stigmatizzare e prevenire il cyberbullismo.
Ai ragazzi delle scuole superiori è stato sottoposto il tema della condivisione emotiva come strumento di riscatto dalla sofferenza personale e sociale. Piero Bellino, ex alcolista, oggi educatore presso comunità di recupero locali, è riuscito a empatizzare in maniera davvero magnetica con i ragazzi, creando un canale di restituzione autentico che ha permesso loro di aprirsi e mettersi a nudo su argomenti anche molto intimi.
Tutti gli incontri sono stati possibili grazie alla fattiva collaborazione dell’Assessore alle Politiche Giovanili e Innovazione, Valentina Lenoci e del Parroco della Basilica di San Martino Don Franco Semeraro. A chiusura dei lavori, Annalisa Coro, Responsabile del Muba, Museo della Basilica di San Martino, ha spiegato come una struttura museale locale possa impreziosire la comunità con gli strumenti preziosi e inestimabili della tradizione popolare.
I dirigenti scolastici di tutti gli istituti martinesi, da subito mostratisi positivamente coinvolti, hanno chiesto di potersi confrontare con le famiglie e condividere anche con loro il prodotto di queste giornate, suggellate da un interessante spazio per il dibattito.