Papapietro: “Perché questa indifferenza verso il reparto di Pediatria?” – Lo Stradone

Papapietro: “Perché questa indifferenza verso il reparto di Pediatria?”

Donazione elettrocardiografo al reparto di pediatria da parte dell'Associazione ABC di Ester

“Non possiamo che essere felici della promessa di riapertura della Pediatria del nostro Ospedale cittadino, ma contemporaneamente non possiamo nascondere il fatto che le nuvole minacciose non siano state allontanate definitivamente”. A parlare è Antonio Papapietro, Presidente A.B.C. di Ester di Martina Franca, associazione che tanto ha fatto per l’ospedale di Martina Franca e per il reparto di pediatria in particolare.

“La mancata assunzione di nuovo personale medico e infermieristico da parte dell’ASL e della Regione Puglia non possono ricadere sul nostro Ospedale e sul reparto di Pediatria, a maggior ragione in un territorio così vasto che non si limita solo al nostro paese ma abbraccia tutti i paesi limitrofi (Locorotondo, Cisternino, Alberobello, Crispiano). In questi giorni – dice ancora Papapietro – assistiamo alla nascita di vari gruppi sostenitori di questo o di quel candidato sindaco ma nessuno di questi si è posto la domanda “Ma il reparto di pediatria dell’ospedale di Martina Franca che fine ha fatto?” Amaramente ricordiamo “I bambini non votano”.

Il reparto di Pediatria è rimasto attualmente in una situazione di stallo, senza la consegna del nuovo reparto e senza l’assunzione di nuovo personale medico e infermieristico a poter garantire i livelli essenziali di assistenza (LEA).

“Al solito – dice Papapietro – chi ne paga le conseguenze è sempre il più debole. Mi furono dette tempo fa dall’ex primario del reparto di pediatria di Martina Franca dott. Introcaso, queste testuali parole: “I bambini non destano l’interesse di nessuno perchè non votano”. È talmente assurda questa frase quanto vera. Mi appello a coloro che si apprestano a vivere la campagna elettorale, non ho sentito, almeno fino a ora, nei vostri propositi, nessun riferimento a questa questione. Perchè questo menefreghismo? Perchè questa indifferenza?”