“La Rotta Dei Due Mari”, un cammino turistico affrontato a piedi da Polignano a Mare fino a Taranto – Lo Stradone

“La Rotta Dei Due Mari”, un cammino turistico affrontato a piedi da Polignano a Mare fino a Taranto

L’associazione di promozione sociale “La Rotta Dei Due Mari” di Elio ROMA con sede in Crispiano (TA) www.larottadeiduemari.it
che cura e promuove il percorso a piedi che da Polignano a Mare giunge fino a Taranto, attraversando i comuni di Castellana Grotte, Alberobello, Locorotondo, Martina Franca e Crispiano, in data 3 Settembre alle ore 18:30 presso la Biblioteca “Acclavio di Taranto” sita in via Salinella nr. 31, organizza la serata conclusiva del progetto “Culture on the road”, finanziato dalla Regione Puglia tramite il Fondo speciale cultura e patrimonio culturale 2021, in quanto vincitrice del bando di riferimento.

L’iniziativa consiste in un Cammino turistico affrontato a piedi, riconosciuto a livello regionale e inserito ufficialmente nell’Atlante dei Cammini, che dal 2019 accoglie un numero in crescita di viandanti, i quali divengono ambasciatori delle bellezze del nostro territorio, delle sue eccellenze eno-gastronomiche ed, inoltre, divengono veri protagonisti grazie all’ospitalità ricevuta ad opera di personale specializzato.

In seguito al fermo dovuto al passato lockdown, con la ripresa delle attività l’associazione ha registrato un aumento dell’interesse per il progetto in questione, la cui forza risiede nel suo fascino rurale e nelle emozioni che esso trasmette, trasformandosi metaforicamente in quel cammino interiore che ogni essere umano affronta nella vita col passare degli anni.

L’evento del 3 settembre prevede la proiezione inedita del Docu-Film “La Rotta dei Due Mari”, nonché la presentazione del romanzo dal titolo “Il cielo sulla Testa “, che vedrà l’autrice Gabriella Petino leggere alcuni brani del suo libro, questo scritto da camminatrice fedele e assidua del percorso della “Rotta dei due Mari”.
L’elaborazione di “Culture on the road” nasce dal profondo amore per il territorio e da quel legame che riporta indietro alle proprie radici, ma proiettato in avanti tanto da tentare la creazione col tempo di un movimento turistico “slow” che dia alla Puglia un tracciato percorribile a piedi e/o in bici, attraversando le caratteristiche geomorfologiche uniche di una Puglia splendida, ancora tutta da scoprire.