Il sindaco di Crispiano Lopomo si augura la conferma di Parisi e Quarto a Ginosa e Massafra – Lo Stradone

Il sindaco di Crispiano Lopomo si augura la conferma di Parisi e Quarto a Ginosa e Massafra

Luca Lopomo

Nella Provincia di Taranto il prossimo weekend i cittadini di Ginosa e Ginosa Marina e di Massafra decideranno se confermare alla carica di Sindaco Vito Parisi e Fabrizio Quarto.

“Non conosco i loro competitor che saranno sicuramente bravissime persone, ma conosco cosa vuol dire fare il Sindaco e cosa significa averlo fatto in questi ultimi due anni durante una pandemia”, ha detto il sindaco di Crispiano Luca Lopomo.

Per Lopomo “non c’è solo il rispetto istituzionale e l’amicizia personale, ma anche una valutazione di pragmatica opportunità”.

Un Sindaco – dice Lopomo – “nei primi 5 anni di mandato ha giusto il tempo di comprendere come funziona dall’interno la macchina amministrativa, di avviare la sua pianificazione strategica e di prendere le misure con tutti gli enti sovraordinati, Provincia Regione Ministeri ed Europa. Quando alla fine dei 5 anni è finalmente abbastanza consapevole delle strade da percorrere per poter ottenere e fare il massimo per il suo territorio, deve giustamente sottoporsi al giudizio della sua cittadinanza. Ma per un territorio interrompere una programmazione in corso ed una continuità amministrativa è spesso una sciagura, a maggior ragione quando questa programmazione è stata interrotta per quasi due anni da una emergenza mondiale. Bisogna ricominciare da capo, si ferma tutto per almeno 6 mesi, gli uffici devono registrare le nuove linee programmatiche, ci sono spesso cambi nell’assetto organizzativo che hanno bisogno di tempo per assestarsi, e le urgenze, i lavori in corso ed i servizi per i cittadini subiscono inevitabilmente ritardi”.

Poi il sindaco Lopomo dice: “Abbiamo scadenze e appuntamenti storici davanti che dobbiamo continuare a seguire e a pianificare insieme, penso al Cis, ai Giochi del Mediterraneo, al PNRR e a tutte le vertenze della nostra terra e non possiamo permetterci ritardi.  Per questo auspico la loro riconferma e auguro loro un forte in bocca al lupo”.