Dopo la vittoria contro il Francavilla e la pausa natalizia, la squadra si è rimessa subito al lavoro. In questi giorni allenamenti in palestra e sul campo, alternati da sedute tattiche.
Gli allenamenti riprenderanno martedì 3 gennaio rispettando il normale corso della settimana in preparazione del ritorno in campionato contro il Casarano.
In queste ultime settimane a Martina Franca sono arrivati l’esterno Gabriele Vaticinio, il centrocampista Aboubacar Langone e il portiere Antonio Figliola, chiamati a rinforzare la rosa a disposizione di mister Pizzulli. Figliola è un portiere classe 1999, cresciuto nelle giovanili del Foggia e poi del Monopoli under 19, prima di andare in prestito al Molfetta e successivamente vestire la maglia del Bitonto, da dove giunge, per dare esperienza all’intero reparto difensivo.
Abubacar Langone è un centrocampista centrale italiano, ma di origini ivoriane, classe 2000. Nato in Costa d’Avorio e, successivamente, emigrato e con cittadinanza italiana. Tra le sue caratteristiche spiccano velocità e forza fisica. Lo scorso anno si è reso protagonista dell’ottimo campionato del Francavilla in Sinni, con cui vinse i play off del girone H di serie D. Quest’anno ha indossato la maglia dell’Afragolese, da cui giunge nel corso di questa sessione invernale.
Gabriele Vaticinio, invece, classe 2005 è un esterno offensivo, con capacità di giocare anche alle spalle di una punta di attacco. Cresciuto calcisticamente nel settore giovanile del Pontisola, ha proseguito il suo percorso calcistico nei settori giovanili della Trevigliese e Colognese. Il passo decisivo quando arriva in Basilicata, per vestire la maglia della Real Metapontino e poi del Ferrandina, dove ha giocato in questa prima parte di stagione, siglando 3 reti.
Un mercato che sta regalando diverse sorprese per il Martina, che ha visto la partenza del portiere Dario Suma e dell’attaccante Lopez, quest’ultimo ha lasciato il posto a Sebastian Meneses, classe 1998 e originario del Cile, fortemente voluto dal presidente Piero Lacarbonara e arrivato a Martina per rinforzare il reparto di attacco. Si tratta di un giocatore duttile che ricopre il ruolo di prima punta, ma che all’occorrenza è capace anche di giocare come seconda punta o esterno di attacco.
Intanto sul fronte societario è stato disposto il dissequestro delle quote societarie del Martina Calcio riconducibili al Presidente Luciano Soldano, dopo la richiesta formulata al Tribunale del Riesame da parte dei suoi avvocati Gaetano Vitale, Giuseppe Rinaldi e Claudio Fragnelli, in merito alla validità del sequestro. Il Tribunale ha disposto, in accoglimento del ricorso, l’annullamento del decreto emesso dal Gip del Tribunale di Taranto e ha disposto la restituzione di tutti i beni sequestrati.
o.cri.