Giunta Ancona bis. Coletta vicesindaco, Scialpi Presidente del Consiglio – Lo Stradone

Giunta Ancona bis. Coletta vicesindaco, Scialpi Presidente del Consiglio

S. Coletta – N. Convertini – G. Palmisano

Il primo Consiglio Comunale sancirà ufficialmente l’avvio della nuova amministrazione comunale targata Ancona bis. Ma già oggi, dopo il comizio di ringraziamento di ieri sera, la nuova amministrazione è ufficiosamente operativa.

Il sindaco Ancona in questa settimana è già chiamato a dare risposta a due questioni importanti: la prima riguarda la Festa Patronale del prossimo week end e la seconda è la composizione del nuovo esecutivo.

Partiamo dalle certezze: ci saranno in giunta Stefano Coletta e Gianfranco Palmisano, il primo continuerà a reggere la delega all’ambiente ma sarà anche nominato vice sindaco, mentre Palmisano continuerà a occuparsi di lavori pubblici.

Ancona vuole un Consiglio Comunale forte e per questo potrebbero restare in Consiglio Comunale Nunzia Convertini, che diventerebbe capogruppo del Partito Democratico e Tonino Scialpi. In giunta la presenza femminile sarebbe garantita dalla nomina di una tra Tiziana Schiavone o Valentina Lenoci.

Questo vuol dire che la conferma di Scialpi come Assessore alla Cultura non è così scontata, pur essendosela meritata per il lavoro svolto nella passata amministrazione, per lui si pensa questa volta al ruolo di Presidente del Consiglio Comunale come alternativa a Donato Bufano. Chi dei due diventa Presidente del Consiglio lascia all’altro un posto libero in giunta.

Potrebbe rinunciare all’assessorato e anche al Consiglio Comunale Pasquale Lasorsa, che potrebbe assumere il ruolo di capo di gabinetto del sindaco e fornire un contributo prezioso come consulente legale dell’amministrazione. In questo modo si libererebbe un posto in Consiglio per Elena Convertini.

Per Martina Visione Comune, se Tonino Scialpi resta in Consiglio Comunale, ci sarebbe spazio per un altro assessore: i nomi sono quelli di Paolo Vinci e Bruno Maggi, con quest’ultimo che sembra essere in vantaggio sul primo. L’idea sembrerebbe quella di affidargli i servizi sociali.

Sembra, infine, che Ancona voglia lasciare un posto in giunta a un tecnico e gli indizi portano a dire che la delega esterna potrebbe essere quella ll’urbanistica.

o.cri.