Si è conclusa con un bilancio decisamente positivo la prima edizione di Expocasa, l’innovativa fiera dedicata al mondo dell’abitare che si è svolta nel centro fieristico Ortolini di Martina Franca dal 10 al 13 aprile scorso. L’evento, inedito e ambizioso, ha saputo attrarre un vasto pubblico, diventando un nuovo punto di riferimento per professionisti del settore e famiglie desiderose di scoprire le ultime tendenze e soluzioni per la propria casa.
Nei quattro giorni di manifestazione, gli oltre 3.000 metri quadrati di superficie espositiva si sono trasformati in un palcoscenico dell’abitare contemporaneo. I visitatori hanno potuto immergersi in una panoramica completa e aggiornata che spaziava dall’arredamento e design all’edilizia e alle tecnologie abitative più avanzate, senza tralasciare il tema cruciale della sostenibilità.
L’opportunità di entrare in contatto diretto con le numerose aziende presenti ha rappresentato un valore aggiunto inestimabile. I visitatori hanno potuto toccare con mano la qualità dei prodotti, confrontare offerte e lasciarsi ispirare per i propri progetti, che fossero piccoli interventi di restyling o ambiziose ristrutturazioni. L’entusiasmo era palpabile tra gli stand, dove produttori e potenziali clienti hanno intessuto dialoghi costruttivi e gettato le basi per future collaborazioni.
Ma Expocasa non è stata solo una vetrina commerciale. Il ricco programma di convegni e incontri ad ingresso libero ha rappresentato un vero e proprio polo di approfondimento e aggiornamento. Già venerdì 11 aprile, l’attenzione si è focalizzata su temi cruciali come la salute domestica con l’intervento di esperti sul “Radon”, e sull’importanza del colore nell’interior design. Di grande rilievo anche l’appuntamento dedicato alla tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico, a testimonianza della sensibilità dell’evento verso le radici del territorio.
La giornata di sabato 12 aprile è stata interamente dedicata alla sostenibilità con l’evento “Efficienza Energetica e Case Green”. Esperti di Legambiente, docenti universitari, architetti specializzati e rappresentanti istituzionali hanno offerto una visione a 360 gradi sulle comunità energetiche rinnovabili, sulle tecnologie per il risparmio energetico e sulle pratiche per un’edilizia responsabile. L’alta affluenza e l’interesse suscitato da questi incontri confermano la crescente consapevolezza del pubblico verso le tematiche ambientali legate all’abitare.
L’organizzazione ha sottolineato come tutti i convegni abbiano rappresentato un’importante occasione di aggiornamento professionale, con la possibilità per gli operatori del settore di ottenere crediti formativi. L’area conferenze si è così trasformata in un vero e proprio “mondo di idee e soluzioni”, in linea con lo spirito dell’intera manifestazione.