Coprifuoco comunale. Le critiche di Confcommercio e Horeca: “Decisione senza concertazione” – Lo Stradone

Coprifuoco comunale. Le critiche di Confcommercio e Horeca: “Decisione senza concertazione”

piazza XX settembre

È polemica per la decisione di Palazzo ducale di istituire un coprifuoco comunale su tutto il territorio comunale. Ieri una conferenza stampa indetta da Confcommercio e dall’associazione Horeca, con la dura presa di posizione del presidente Roberto Massa, che accusa l’Amministrazione di una totale mancata concertazione sulla decisione di emanare un’ordinanza così restrittiva.

Il tema è quello della contraddizione tra le decisioni che arrivano da Palazzo ducale, con segnali del tutto discordanti tra di loro, che non aiutano certamente a far comprendere le ragioni delle decisioni politiche assunte. È chiaro a tutti che alla base c’è una seria emergenza, con il virus che circola come non mai in città. L’ultima comunicazione parla di 397 casi di cittadini positivi al Covid e 12 decessi. «La situazione ci preoccupa – dice il sindaco Ancona – ecco una delle ragioni dell’ordinanza che sarà valida fino al 3 dicembre».

Ma allora cosa è cambiato nel giro di 24 ore?

Mercoledì la decisione di riaprire il mercato settimanale, mentre giovedì l’istituzione del coprifuoco comunale che mette completamente in ginocchio numerose categorie commerciali, su cui viene scaricata la responsabilità del contagio. La sensazione diffusa è che vengano prese decisioni di pancia, suscettibili di variazioni nell’arco di poche ore, e questo non aiuta certamente i cittadini a venire fuori da questo stato di paura e confusione.

o.cri.