Buoni spesa per le famiglie bisognose, modalità operative – Lo Stradone

Buoni spesa per le famiglie bisognose, modalità operative

Dopo la variazione di Bilancio per implementare i capitoli dei servizi sociali (oltre 500000,00 euro), la Giunta ha deliberato le modalità operative per accedere ai buoni spesa da parte delle famiglie più bisognose.

Il buono spesa, da 25 euro a settimana per componente del nucleo familiare, potrà essere erogato in favore dei cittadini residenti nel Comune di Martina Franca con cadenza  bisettimanale,  per la durata complessiva massima di 4 settimane e sarà riconosciuto a seguito di presentazione di specifica  istanza da parte degli interessati entro la data del 10 aprile 2020 (da trasmettere  online al V Settore – Servizi alla persona su modello scaricabile dal sito istituzionale o ritirabile presso le sedi che saranno appositamente indicate).

L’istanza dovrà essere corredata da certificazione ISEE, ove disponibile, e/o da  autocertificazione che attesti la condizione di grave necessità e una disponibilità economica, alla data del 30 marzo 2020, derivante da redditi a vario titolo percepiti e giacenze, per l’intero nucleo familiare convivente, non superiore a  200,00 mese/euro pro-capite.  Il servizio sociale comunale, sulla base delle istanze pervenute, valuterà mediante colloquio telefonico o altri strumenti disponibili, ove il richiedente non sia già in carico per altre forme di intervento, la situazione  di contingente indigenza economica in atto,  riconoscendo il beneficio nei limiti delle risorse finanziarie disponibili, prioritariamente ai nuclei non assegnatari di altro sostegno pubblico.

Il buono sarà direttamente consegnato  da personale dell’ente e della protezione civile nel pieno rispetto delle norme di sicurezza in materia di prevenzione del contagio da COVID-19, nelle giornate e negli orari che saranno comunicati agli interessati, presso il loro domicilio. Ogni altra situazione non contemplata nella casistica precedente, sarà valutato singolarmente dal servizio sociale, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili.

“I Servizi Sociali stanno registrando un crescente aumento di richieste di sostegno, in particolare richieste di generi di prima necessità quali alimenti, farmaci, prodotti per la prima infanzia, da parte di persone e famiglie in condizione di grave disagio economico connesso alla sospensione dell’attività lavorativa derivante dalla situazione di emergenza sanitaria in atto. Per questo abbiamo regolamentato, dopo aver fatto la variazione di Bilancio, le modalità di accesso ai buoni spesa”, ha dichiarato l’Assessore ai Servizi Sociali, Tiziana Schiavone

“Lavoriamo senza sosta per rispondere, secondo le priorità, alle esigenze della nostra comunità legate alla emergenza in atto. Lo stesso lavoro di ristrutturazione dei capitoli dei Servizi Sociali a vantaggio delle famiglie più bisognose verrà fatto, nei prossimi giorni  in attesa dei provvedimenti nazionali, a favore delle imprese. Nessuno deve restare indietro”, ha dichiarato il Sindaco Franco Ancona.

Si invitano i cittadini, vigendo la prescrizione di restare a casa, a non recarsi presso la sede dei Servizi Sociali (questi i numeri di telefono a disposizione 080 4303242 e 080 4836344) ma a seguire il sito istituzionale dell’Ente e gli aggiornamenti della Pagina Fb del Comune.

Si ricorda, inoltre, che chi volesse donare il proprio contributo può farlo sul conto corrente della tesoreria comunale (in attesa che venga istituito conto corrente dedicato su cui confluiranno  le cifre già giunte alla tesoreria) attraverso il seguente IBAN  IT 59 U05267 79748 T 20990001111 con la causale COVID-19 – CONTRIBUTO SOLIDALE