Obiettivo comune, diventare patrimonio Unesco – Lo Stradone

Obiettivo comune, diventare patrimonio Unesco

– LOCOROTONDO – Il centro storico di Locorotondo, insieme a quelli di Martina Franca e Cisternino e a tutta la Valle d’Itria, nell’UNESCO. Qualche settimana fa, in occasione della Settimana Europea dei Festival, il protocollo d’intesa fra i comuni di Locorotondo, Martina Franca e Cisternino attraverso il quale richiedere all’Unesco, in modo congiunto, l’estensione del sito di Alberobello a tutta la Valle d’Itria ed ai centri storici dei tre Comuni.
Continua, quindi, la collaborazione fra il Comune di Locorotondo e gli altri paesi della zona. Dopo gli importanti progetti, promossi dall’amministrazione Petrelli in cui sono stati coinvolti tutti i paesi della Valle d’Itria, quali l’Ecomuseo di Valle d’Itria, “Valle d’Itria Valle di Culture”, ed altri che hanno visto la collaborazione per l’Area Vasta e il Gal, un’altra importante iniziativa si aggiunge all’azione di promozione del nostro territorio. L’estensione del sito di Alberobello all’intera Valle d’Itria ed ai centri storici dei tre paesi nel patrimonio mondiale dell’umanità, consentirebbe la tutela e la valorizzazione delle specificità architettoniche e paesaggistiche-storico-culturali-sociali di questa zona, che comprende trulli, masserie, lamie, muretti a secco, neviere ed ogni genere di manufatti in pietra. Notevole la ricaduta turistica che questo riconoscimento avrebbe, dando un impulso decisivo alla vocazione turistica della Valle d’Itria.
Dopo aver deliberato con atto di giunta, la volontà di presentare la formale candidatura a testimonianza della identica attenzione per la tutela e la salvaguardia delle proprie peculiarità e tradizioni, nonché per i rispettivi territori che costituiscono il nucleo della Valle d’Itria, i tre sindaci si sono ritrovati i primi giorni di agosto a Palazzo Ducale a Martina Franca.
Alla presenza del presidente del Festival della Valle d’Itria Franco Punzi, dei consiglieri regionali Giuseppe Marinotti e Gianfranco Chiarelli, degli assessori di Martina Franca Giuseppe Chiarelli, alle Politiche Comunitarie, e Giuseppina Carrieri, di alcuni consiglieri comunali di Martina Franca e del coordinatore dell’Ecomuseo di Valle d’Itria Eugenio Lombardi, sono stati sottoscritti il verbale d’incontro tra i comuni coinvolti ed il protocollo d’intesa, con cui è stata fatta istanza di estendere il sito UNESCO di Alberobello anche alla Valle d’Itria ed ai centri storici di Locorotondo, Martina Franca e Cisternino.
“Questa è una data storica”, ha dichiarato il sindaco Petrelli, “perché grazie a questo progetto si intende valorizzare tutta la Valle d’Itria, senza distinzione. Sono lieto di assistere ad una tappa fondamentale di un cammino avviato tanto tempo fa. Lo includeremo nel nostro Piano Urbanistico Generale.
È necessario, a questo punto, coinvolgere le nostre popolazioni, perché il progetto possa essere compreso in tutta la sua portata storica e di promozione turistica. Non si vogliono estendere vincoli sul centro storico e sulla Valle d’Itria, ma promuovere la valorizzazione di un territorio unico nel suo genere e di una bellezza straordinaria”.
La presenza di Franco Punzi, presidente del Festival della Valle d’Itria, ha voluto sottolineare l’importanza culturale che questo territorio riveste. Dopo aver messo a disposizione di questo progetto la straordinaria potenza culturale dello stesso Festival, il presidente Punzi ha concluso:
“E’ una data storica per diversi motivi, ma soprattutto perché finalmente tre comuni si mettono insieme per un progetto fondamentale per la tutela e la valorizzazione della valle d’Itria”.
“L’auspicio è che grazie a questa iniziativa si possa difendere l’identità di questo territorio dagli attacchi di chi la vuol distruggere e che si porti avanti questo progetto con tenacia”.