M. Desiati tra riflessione sociologica e levitazione letteraria – Lo Stradone

M. Desiati tra riflessione sociologica e levitazione letteraria

Si concluderà martedì 18 agosto la rassegna “Incontri sul far della sera – Performances in 6 movimenti letterari”, organizzata dalla Taberna Libraria, in collaborazione con “Fucine Letterarie”.
L’ultimo testo in rassegna su cui agirà Michelangelo Zizzi sarà “Foto di classe” (Laterza), dello scrittore Mario Desiati. L’ultima fatica dello scrittore martinese è un pamphlet a metà strada tra narrazione breve e saggio a configurazione geografica, come nella tradizione della collana Contromano. Il ‘luogo’ esaminato è l’asse sud-nord, visto attraverso il fenomeno delle migranze (nello specifico è esame del fenomeno di migrazione giovanile dalla provincia ionica verso il settentrione). E’ un esempio riuscito di come la riflessione sociologica individuabile nella capacità tassonomica del libro si coniughi fino a nettezza con la levitazione letteraria che fa leva sulla produzione metaforica.
L’idea condivisa da Taberna Libraria e Fucine Letterarie è stata quella di offrire – in questi primi sei appuntamenti – brevi, ma intense azioni di scrittura e lettura, orientate – prevalentemente ma non solo – verso autori ed editori pugliesi. Gli autori che hanno “agito” all’interno della “Taberna Libraria” sono stati infatti Stefano Delacroix, con l’azione a cura di Domenico Fumarola sul volume di racconti psicotropic noir “Il Sesto” (Lupo Editore); Ilaria Seclì, con l’azione a cura di Michelangelo Zizzi sul volume di poesie “Del pesce e dell’acquario” (Lietocolle libri); Giuse Almanno, con l’azione a cura di Stefano Donno sul romanzo “Le vicende notevoli di Don Fefè” (Icaro Editore); Carla Saracino, con l’azione a cura di Pasquale Vadalà sul testo “14 fiabe ai quattro venti” (Lupo Editore); l’azione del Prof. Antonio Scialpi sul volume “Beata ignoranza” (Fandango Editore) di Cosimo Argentina.
“L’obiettivo degli Incontri sul far della sera – ha dichiarato Michelangelo Zizzi, direttore artistico della Taberna – è stato quello di trasformare la cultura da provinciale a centrale, da casuale a centrata, da affaticante a liberante. Non si tratta tanto di presentare dei libri, quanto di farli agire. L’idea di performance può sembrare persino antiquata – divisa com’è tra spettacolarizzazione anni ’70 e prodotto di consumo artistico – ma la performance di azione è diversa invece, poiché è condotta, in movimento appunto. Non intende tanto sorprendere o ‘accontentare’, quanto agire trasformando”. La brevità e l’intensità sono stati, infatti, due elementi fondamentali di questo tipo di azione.
Anche l’azione sul testo di Desiati avrà inizio a partire dalle ore 19:30, presso la Taberna Libraria in Via Pantaleone Nardelli 2, Martina Franca, cui seguirà, presso il “Gotha”, un aperitivo attoriale in compagnia di Raffaele Zanframundo.
Per ulteriori Info contattare i numeri: 080/2377578; 333/5871387° scrivere una mail all’indirizzo taberna.libraria@yahoo.it.