Influenza suina, allarme rientrato – Lo Stradone

Influenza suina, allarme rientrato

“Si può stare tranquilli”. Il direttore generale dell’Asl Ta/1, Vito Colasanto, ha sostanzialmente detto questo al sindaco di Martina Franca, nel colloquio tenutosi a Taranto e richiesto da Franco Palazzo, all’indomani dell’insorgere del primo caso, nel territorio della valle d’Itria, di influenza di tipo H1N1, volgarmente conosciuta come influenza suina. Colasanto ha anche informato Palazzo del fatto che la donna ammalata di questa influenza, donna 69 enne di Locorotondo inizialmente ricoverata all’ospedale di Martina Franca e, da venerdì scorso, al reparto infettivi del “Moscati” di Taranto, è tuttora affetta da polmonite che non è legata alla nuova influenza contratta nei giorni scorsi, e che anzi l’influenza è passata. Probabile, dopo nuovi accertamenti fra una settimana, la dimissione dall’ospedale tarantino della signora. Richiesta da Palazzo un’analisi generale della situazione, ai fini eventualmente preventivi di una insorgenza nel territorio dell’influenza, il direttore generale dell’azienda sanitaria locale ha detto che i casi finora accertati sono meno di dieci, che si tratta di influenza dalle conseguenze tutt’altro che gravi, e che dopo alcuni giorni di febbre e affezione respiratoria, la malattia finisce. Colasanto ha precisato che in termini di prevenzione, l’assessorato regionale alla Sanità ha organizzato una task-force che funziona benissimo, e che nel giro di alcune ore dal sospetto caso di nuova influenza, fornisce la diagnosi, grazie agli esami compiuti dagli esperti dell’università di Bari. In campo provinciale, inoltre, si è pronti per adempiere alle indicazioni delle autorità regionali, qualora per il prossimo periodo, o per l’autunno, dovesse essere disposta una campagna di vaccinazioni. La cosa riguarderebbe in particolare le fasce di età dei bambini e degli anziani. Comunque al momento non è ufficialmente in programma un vaccino e, ha ribadito Colasanto al sindaco Palazzo, la situazione in linea generale è assolutamente sotto controllo. Il sindaco si è detto tranquillizzato dalla comunicazione del direttore generale dell’azienda sanitaria locale e ha ribadito che informerà della situazione anche gli altri sindaci della valle d’Itria, secondo la crescente abitudine di svolgere valutazioni comuni sulle varie questioni.