Videosorveglianza e foto-trappole: tecnologia a supporto della Polizia locale – Lo Stradone

Videosorveglianza e foto-trappole: tecnologia a supporto della Polizia locale

Con determinazione dirigenziale n° 783/2436, Settore Lavori pubblici, del 22 settembre 2015, è stato approvato lo stato finale dei lavori ed il certificato di regolare esecuzione dei “Lavori di realizzazione impianto di videosorveglianza nel Comune di Martina Franca”. In particolare, lunedì 28 settembre sono state accese le 29 telecamere che garantiranno un maggior livello sicurezza urbana ai cittadini martinesi.

Si tratta di una misura di prevenzione da inquadrare nell’ambito degli strumenti di sicurezza integrata. Il progetto di realizzazione è stato cantierizzato in forza dei finanziamenti derivanti dal “PON – Sicurezza per lo sviluppo – Obiettivo Convergenza 2007-2013”. L’impianto, la cui centrale di controllo ha sede presso il Comando della Polizia locale, è composto da telecamere sia fisse che brandeggiabili del tipo “dome” che consentiranno una visione dei seguenti luoghi di posizionamento: via Taranto – viale della Libertà e lato scuola Marconi, via Paisiello, Corso Italia – via Paisiello, Corso Italia, Corso Italia – Piazza XX Settembre (2 telecamere), Piazzetta Sant’Antonio, Piazza Roma, Palazzo Ducale – via Bellini, via Mascagni, via Bellini, via Pergolesi – Carmine, via Pergolesi, via De Gasperi – S.P. 62, piazza Pagano – via Donizetti, Piazza Mario Pagano, via Rossini, via Rossini – via Votano, via Mercadante – via Rocco Goffredo, via Verdi – via Paisiello, viale De Gasperi – via Locorotondo, Piazza Plebiscito, viale De Gasperi – Corso Messapia, Piazza XX Settembre, Piazza Umberto, piazza Vittorio Veneto – Ateneo Bruni, viale Stazione, via sanità – via dello Stadio.

In un periodo come l’attuale ove, come non mai, è sempre maggiore il bisogno e la richiesta di “sicurezza”, l’accensione di questi “vigili occhi” sulle vie e piazze della Città rappresenta un sicuro ausilio al personale della Polizia locale. Il sistema potrà essere ampliato con l’inserimento, in aggiunta, di altre telecamere, oltre a poter essere implementato con sistemi di rilevamento e gestione del traffico veicolare.

Dopo un necessario periodo di prove tecniche iniziali e di completamento di alcuni adempimenti burocratici, sono entrate in funzione, a pieno regime, anche le foto trappole, strumenti che consentono il monitoraggio dei luoghi per il contrasto all’abusivismo ambientale; i dispositivi presentano una particolare versatilità di utilizzo: sono, infatti, mobili e posizionabili ovunque si ravvisi la necessità. La funzione delle fototrappole è sia preventiva che di monitoraggio dei comportamenti di inciviltà che vanno dall’abbandono incontrollato dei rifiuti al decoro urbano. A tal proposito, si invitano i cittadini al rispetto delle norme in materia ambientale, sia quelle nazionali che i regolamenti e le ordinanze comunali. Gli addetti del Nucleo di Vigilanza ambientale hanno, infatti, comminato, in circa 15 giorni non consecutivi di utilizzo dei citati sistemi di videsorveglianza mobile, più di 50 sanzioni amministrative pecuniarie (per € 150 l’una) per violazioni della normativa a presidio del corretto conferimento dei rifiuti.