Da oggi “Mettiamoci sulla buona strada” – Lo Stradone

Da oggi “Mettiamoci sulla buona strada”

Campagna di sicurezza stradale con lo slogan, “Mettiamoci sulla buona strada”. Promossa dal ministero delle infrastrutture in campo nazionale, nella nostra città si è svolta con l’allestimento, fra l’altro, di una postazione informativa in piazza Crispi,
dalle 18 alle 23. La cultura della sicurezza, è questo il senso dell’iniziativa ministeriale, va promossa anche “attraverso il coinvolgimento degli utenti (pedoni, ciclisti, conducenti) sui temi specifici della prevenzione dei rischi legati alla circolazione stradale (uso di alcool/droghe, uso dei sistemi di sicurezza
passiva, comportamenti a rischio ecc.) nella
prospettiva di avvicinare l’utente medio ai valori condivisi della prevenzione”. La postazione di piazza Crispi sarà gestita da una squadra mista, composta da vigili urbani e operatori della motorizzazione civile; proprio la polizia municipale, con il sindaco, ha voluto aderire all’iniziativa e si è concordato, da parte del capo dell’amministrazione, dell’assessore alla viabilità e del capo della polizia municipale, di tenere la campagna di sicurezza stradale in un periodo-chiave dell’estate, cioè di una fase dell’anno particolarmente delicata, per i temi della strada sicura. La postazione di piazza Crispi è stata attrezzata “per rendere all’utenza servizi informativi sulla sicurezza stradale: prove dimostrative con l’etilometro, video sui rischi scpecifici della circolazione, prove tecniche sui gas di scarico e sui freni, prove simulate con le schede-quiz ministeriali, distribuzione di materiale tecnico-scientifico finalizzato alla promozione della consapevolezza della guida pericolosa in condizioni psicofisiche debilitate, ecc.” secondo i tecnici della motorizzazione civile. La postazione composta da un tir attrezzato con punti informativi oltre a un centro mobile per sottoporre i veicoli a un controllo tecnico gratuito e un gazebo con la proiezione dei video sui temi della sicurezza stradale. Questa campagna ministeriale è destinata in particolare alle regioni del sud Italia e a Martina è stata resa possibile dalla collaborazione fra l’ufficio motorizzazione civile di Taranto e l’amministrazione comunale martinese.