Al Pergolo la strada è distrutta. Lo “scientifico” insorge – Lo Stradone

Al Pergolo la strada è distrutta. Lo “scientifico” insorge

“Siamo stanchi di questa situazione”. È questo l’appello lanciato qualche giorno fa da alcuni rappresentanti del liceo Scientifico “Tito Livio” di Martina Franca che in forma anonima hanno deciso di rivolgersi alla redazione de lostradone.eu per portare alla ribalta una situazione divenuta insostenibile. Si legge nella nota giunta in redazione: “Abbandonati dall’amministrazione comunale e da tutti i politici sia essi di destra che di sinistra. Vogliamo che la strada che conduce al Liceo Scientifico “Tito Livio” di Martina Franca in contrada Pergolo venisse asfaltata ed eliminate le buche e i laghetti artificiali che si formano a causa delle piogge”.
Una richiesta che, oltre ad essere più che legittima, sembra essere “azzeccata” dal punto di vista temporale vista l’avvenuta chiusura definitiva dell’anno scolastico con la fine degli esami di stato.
Una strada completamente dissestata, quasi un tratturo di campagna che in periodo invernale diventa ancora più pericolosa. I giovani studenti provenienti dai paesi limitrofi, inoltre, e che giungono a Martina in autobus, percorrono quella strada che unisce il Liceo Scientifico alla piazzetta antistante il Palasport, senza che non vi sia neppure un accenno di marciapiede. In estate invece, in assenza di alternative, la strada si trasforma in percorso jogging con molta gente che mette a serio rischio la propria sicurezza. Una situazione riportata più volte in Consiglio Comunale. Fu l’ing. Anania Chiarelli, nel duplice ruolo di consigliere comunale e dirigente scolastico a denunciare, diverso tempo fa, tale situazione senza che mai nessuno abbia fatto nulla per la soluzione dell’annoso problema. Diversi anni fa i rappresentanti degli studenti al consiglio di istituto organizzarono una manifestazione di protesta che si risolse con una provvisoria risistemazione di alcune buche, ma mai nessun intervento serio. Per non parlare dei lavori allo stadio, che sembrano non finire mai. Lasciando perdere lo stadio, almeno la strada che lo circonda la si può mettere in sicurezza? È questa la domanda che in molti si pongono nella struttura scolastica. Nuovo asfalto e marciapiede, non dovrebbero essere un grosso impegno, vedremo…

Ottavio Cristofaro