Le reliquie di Giovanni Paolo II nella Basilica di San Martino – Lo Stradone

Le reliquie di Giovanni Paolo II nella Basilica di San Martino

La Madonna di Loreto, che lo scorso anno fu il simbolo dell’abbraccio amorevole di una mamma verso i suoi figli, ha ripetuto la sua visita a Taranto, e quest’anno con una visita anche a Martina Franca, presso il Santuario della Madonna della Sanità, che ha segnato il passaggio del simulacro della Madonna anche nel territorio della Valle d’Itria. Grande partecipazione alle Sante Messe celebrate dai sacerdoti Don Luigi Angelini, Don Piero Lodeserto e Don Martino Mastrovito e tanti fedeli in pellegrinaggio per pregare di fronte al simulacro della Madonna di Loreto, anch’esso in pellegrinaggio in un fitto calendario di visite.
A Martina Franca la visita ha interessato la base dell’Aeronautica Militare e, a seguire, il culto e l’adorazione presso il Santuario della Madonna della Sanità.

In questi giorni un’altra presenza importante sta segnando la vita dei fedeli del capoluogo della Valle d’Itria: quella delle reliquie di San Giovanni Paolo II. La Basilica di San Martino ospita, in occasione della Quaresima, le reliquie di Giovanni Paolo II, giunte a Martina Franca la scorsa domenica 22 febbraio.
Sono custodite in una teca di cristallo, a vista, sotto i gradini del presbiterio della Basilica. Un’intera settimana di preghiera, di ascolto, di dialogo, di incontro con un grande Pontefice, un grande esempio di dignità umana e di libertà che ha fortemente marcato la storia della fine del ventesimo secolo e la soglia del terzo millennio, un grande uomo che ha dato molto alla comunità di tutto il mondo. Gli appuntamenti ogni giorno dalle 8:30 alle 12:00 angelus domini con il Papa Santo, e la celebrazione eucaristica della sera e una serie di incontri a tema. Di grande valore quello dello scorso lunedì 23 con il ricordo del discorso di Giovanni Paolo II ai martinesi, e di mercoledì 25 con il documentario filmico del giornalista Rai Franco Guarino, fino a chiudere venerdì 27 il programma delle iniziative con la proiezione del documentario“Su i Passi di Abramo”- Giovanni Paolo II e il dialogo tra le religioni a firma del giornalista Franco Guarino, inviato della Rai per i viaggi di Giovanni Paolo II- con i Lions di Martina Franca.

Da quel 29 ottobre 1989, giornata della visita di Papa Giovanni paolo II a Martina Franca, a oggi è passato un quarto di secolo. Allora a fare gli onori di casa c’era l’Arcivescovo di Taranto Mons. Salvatore De Giorgi, oggi Cardinale e successore di Mons. Motolese, assieme alla complessa macchina organizzativa, coordinata, sotto il profilo religioso, dall’allora Vicario Foraneo Don Michele Castellana, responsabile dell’organizzazione della tappa in Valle d’Itria. Il Vescovo De Giorgi coinvolse attivamente nello staff degli organizzatori della visita anche l’attuale parroco della Basilica di San Martino Don Franco Semeraro, che in quegli anni era ancora a Taranto alla parrocchia di Sant’Antonio. Don Franco era nella terza auto dopo la Papamobile. Passata alla storia una sua dichiarazione in una intervista al TG3 nazionale in cui si chiedeva un commento al discorso del santo Padre: “Un discorso papale papale”, disse Don Franco.

Ottavio Cristofaro