Anche quest’anno il Liceo “Tito Livio” propone alcune iniziative per celebrare il “Giorno del Ricordo” con l’intendimento di contribuire a mantenere viva la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo di istriani, fiumani e dalmati dalle loro terre nel Secondo Dopoguerra e della più complessa vicenda del confine nord-orientale, secondo quanto recita la legge istitutiva del Parlamento italiano n° 92 del 30 marzo 2004 che, perciò stesso, invita le Scuole a promuovere manifestazioni e convegni di studio su quelle vicende. In sintonia con il processo di sensibilizzazione ai fini della formazione di una specifica consapevolezza storica e umana nelle giovani generazioni, fin dall’anno scolastico 2005/2006 il Liceo Tito Livio di Martina Franca ha inserito nel P.O.F. il progetto “Giorno del Ricordo” coordinato dal prof. Vito Fumarola.

Le manifestazioni di quest’anno sono due ed entrambe si avvalgono del patrocinio del Comune di Martina Franca e dell’Assessorato al Diritto allo Studio e alle Attività culturali. Esse sono programmate per venerdì 6 febbraio nell’Auditorium Cappelli:

ore 10,30 – Concerto della Fanfara del Comando Marittimo Sud di Taranto della Marina Militare
La Fanfara, diretta dal Maestro Primo Maresciallo Luogotenente Saverio Cataldo Mele, eseguirà brani musicali collegati alla storia dello Stato italiano, ai canti della prima guerra mondiale (ricorrendo quest’anno il centenario dell’inizio del conflitto), nonché alla storia degli esuli dalmato-giuliani.

ore 18,30 – Evento conclusivo delle attività progettuali
Dopo i saluti del Sindaco Franco Ancona, del dott. Antonio Ballarin (presidente di Federesuli) e di Fabrizio Somma (presidente dell’Università Popolare di Trieste), si svolgeranno le attività realizzate dagli studenti con la rappresentazione di “Lampi di Memoria” (regia di Pasquale Nessa), con l’illustrazione di una ricerca storica elaborata nell’archivio on line della “Gazzetta del Mezzogiorno”, con alcuni canti storici (direzione di Barbara De Paolis). La serata sarà conclusa dall’intervento del prof. Giuseppe Parlato, docente di Storia contemporanea nell’Università “San Pio V” di Roma.