Imu agricola, esenzioni e scadenza – Lo Stradone

Imu agricola, esenzioni e scadenza

Il Consiglio dei Ministri ha stabilito che la scadenza per il pagamento dell’Imu agricola relativa all’anno 2014 è fissata per il 10 febbraio 2015.
Con Decreto Legge n. 4/2015 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale sabato scorso, il Governo ha definitivamente chiarito i limiti dell’Imu Agricola che si basa su parametri quali la classificazione Istat dei Comuni definiti montani e parzialmente montani.

Il Comune di Martina Franca è classificato come comune parzialmente montano pertanto l’esenzione dal pagamento dell’imposta, ai sensi dell’art. 1 comma 1, lett. B, del DL 4/2015, è esclusivamente prevista per i “terreni agricoli, nonché per quelli non coltivati, posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali di cui all’articolo 1 del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 99 iscritti nella previdenza agricola, ubicati nei comuni classificati parzialmente montani di cui all’elenco predisposto dall’ISTAT”.

Come stabilito dall’art. 2 del medesimo decreto, l’esenzione si applica anche ai terreni (di cui al comma 1 lettera b), nel casodi concessione degli stessi in comodato o in affitto a coltivatori diretti e a imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola.

A sensi dell’ art. 5 del Regolamento delle Entrate, approvato con Delibera di Consiglio Comunale n.32 del 05 Aprile 2013, l’ importo minimo al di sotto del quale il versamento non dovrà essere effettuato è pari a euro 12.00, con l’ avvertenza che, come previsto dalle linee guida al regolamento Imu pubblicate sul sito del Portale del Federalismo Fiscale , “l’ importo minimo deve intendersi riferito all’ imposta complessivamente dovuta e non agli importi relativi alle singole rate, ne’ alle quote dell’imposta riservate al Comune e allo Stato, ne’ tantomeno ai singoli immobili”.
Per il Comune di Martina Franca l’aliquota è quella standard ovvero pari al 7,6 per mille.
Si rammentano gli obblighi dichiarativi ai fini Imu così come previsto dalla normativa vigente in materia.