La compagnia Teatrale mette in scena giovedì 29 gennaio 2015 la riduzione teatrale del nuovo romanzo di Gianni Carbotti “I giorni rubati (Ed. Lupo).
Il lavoro, nel riadattamento teatrale a cura di Tersa Lofrumento e di Pasquale Nessa, vede al regia dello stesso Nessa, in un viaggio indietro nel tempo nella Martina dell’inizio del secolo scorso. “Più tenui forse, ma più vividi; persistenti, come gli odori e i sapori: così sono i ricordi dei vecchi. Quando il passato è ormai lontano, le cose distrutte e le persone sono morte, essi giungono a sorreggere l’immenso castello della memoria. Questo (più o meno) affermava Marcel Proust… e Gibran Kahlil aggiungeva che il ricordo è un modo di incontrarsi. È forse proprio il bisogno di incontro che sollecita il novantenne Benvenuto a ripercorrere la propria lunga vita, o almeno quella parte di essa che è corsa via, intensa, fino al momento in cui il tempo si è fermato lasciandogli il faticoso compito di resistere, per amore, in dolorosa solitudine. È corsa via l’infanzia, nei primi inquieti anni del Ventennio fascista; è volata l’adolescenza, con le fascinazioni dell’intelletto e del cuore; è arrivata una guerra devastatrice che ha spaccato in due l’Italia ma lo ha in buona misura risparmiato. Ma tutto torna alla memoria di un vecchio stanco: il suono della fisarmonica, i tumulti dei cavamonti, l’odore del fieno, il cigolio del carretto di Giovanni e gli ardori acerbi della giovinezza, lo strazio di Roma città aperta, e gli occhi scuri di “lei”: amabili nella passione, pensosi nelle ombre della veggenza. Ogni cosa si fa incontro a Benvenuto e alla sua sete di perdono, per lasciarlo libero di andare a sua volta…”
L’ingresso è gratuito, per info e prenotazioni rivolgersi al Teatro Verdi (Piazza XX Settembre – Martina Franca) o al 3393333865.