Fumarola: “Buon lavoro per aziende al PItti, ma dov’è la politica?” – Lo Stradone

Fumarola: “Buon lavoro per aziende al PItti, ma dov’è la politica?”

“Colgo l’occasione per esternare la mia soddisfazione di orgoglio per le aziende di città che in questo periodo espongono le loro creazioni al Pitti Immagine di Firenze e che dimostrano come la nostra città possa produrre un made in Italy impeccabile, fatturando dell’utile e sostenendo una buona parte dell’economia locale” così interviene il consigliere comunale NCD/Area Popolare Antonio Fumarola che si congratula con le aziende martinesi che partecipano alla kermesse internazionale di riferimento per la moda maschile ed i percorsi di lifestyle contemporaneo.

“La fiera resta il punto di riferimento anche per le aziende di Martina Franca che come ogni anno partecipano all’evento, un evento che” continua Fumarola “consacra la nostra città a punto di eccellenza: una imprenditoria manifatturiera di qualità e dalle antiche tradizioni”.

La chiave di lettura resta sempre quella del talento imprenditoriale, la dedizione degli operai e la passione che contraddistingue l’intero circuito produttivo. Ma la politica amministrativa che fa? Resta a guardare e non concretizza nulla. Perchè c’è questo immobilismo nei confronti dell’imprenditoria locale?, si chiede Fumarola.

“Nei primi giorni di Gennaio 2015 abbiamo protocollato diversi documenti” incalza Fumarola “e tutt’oggi il consiglio comunale non è ancora stato convocato senza che se ne legga un’idea di quanto tempo ancora occorra per sentirsi chiamati a partecipare ai lavori consiliari. Le commissioni dormono e sono in stand-by, l’azione di giunta è ormai svuotata della sua interezza efficacia (visto l’imminente ridisegno di poltrone che parte della maggioranza vorrebbe attuare) e nel frattempo la gente di Martina Franca non arriva a fine mese, non trova lavoro sufficiente, aspetta lo scorrimento della graduatorie per l’assegnazione dei voucher lavorativi, attende risposte nell’agro, aspetta risposte per l’emergenza lupi dopo che il sottoscritto nel novembre 2014 ha chiesto al Sindaco di incontrare gli allevatori e proprietari di bestiame”.