“Si poteva fare meglio? Certamente si!”, il sindaco di Martina Franca affiancato dalla sua Giunta comunale e dall’ing. Mandina in conferenza stampa illustra il suo punto di vista sull’emergenza neve dei giorni scorsi e descrive il dettaglio delle misure adottate, cogliendo anche l’occasione per rispondere alle accuse rivolte dall’opposizione.
“Abbiamo pensato soprattutto alla salute della nostra gente” – dice Ancona – spiegando la scala di priorità attribuita agli interventi “Le nostre priorità le persone malate, quelle isolate e bisognose di assistenza”, poi tutto il resto considerata anche la complessità e la vastità del territorio di Martina Franca.
L’interruzione di energia che avrebbe colpito circa cinquecento persone è stata causata soprattutto dagli alberi (la maggior parte pini, ndr) che hanno tranciato i cavi dell’Enel. “Devo sfatare una questione scritta e sollevata da alcuni – dice il sindaco – non abbiamo elevato alcuna multa a macchine che sono state rimosse”.
Da questa lezione, sicuramente, c’è molto da imparare. Ora la priorità è quella dell’istituzione di un nucleo di Protezione Civile Comunale, anche per accedere a finanziamenti anche per la dotazione di infrastrutture tecnologiche e mezzi adeguati. Su questo punto pare che l’assessore ai Lavori Pubblici, Gianfranco Palmisano, sia al lavoro da un po’ di tempo su questa questione che ora salirà in alto nell’agenda delle priorità di Palazzo Ducale.
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