Di seguito la nota stampa della Giunta Alternativa Forza Italia Martina Franca che analizza la spesa pubblica.

Dopo aver registrato in questi 3 anni di gestione del centrosinistra un incremento vertiginoso della pressione fiscale, tale da aver costretto diverse attività commerciali nella nostra città alla chiusura, abbiamo deciso di focalizzare l’attenzione sul modo nel quale la giunta Ancona spenda i soldi pubblici . A giudicare dalle spese correnti riportate nel bilancio di previsione 2014 , potremmo definire Martina : ” il paese delle meraviglie ” o quell’isola felice di cui abbiamo sempre sentito parlare ; felici di queste conferme abbiamo deciso di andare più a fondo . Senza voler suscitare il pubblico sgomento solo per la spaventosa somma che vien fuori , oggi riteniamo utile segnalare a titolo esemplificativo alcune delle singole voci di spesa che più saltano all’occhio . Leggiamo , infatti , che il comune destina 55.000 euro per ” rassegne teatrali e utilizzo teatro ” importo che potrebbe essere risparmiato con un maggiore utilizzo dell’ auditorium Cappelli ; a tutti è noto , inoltre , che la gestione multipla dei tributi comporta l’aggio alla Soget e l’acquisto di un nuovo software, col quale, come racconta l’ass. Basile, non si è riusciti nemmeno a gestire gli avvisi TARI. Bene tale ufficio necessita di ulteriori 364.000 euro per le voci ” spese per sgravi…” e “utilizzo voucher ” . Le “spese per liti e arbitraggi ” , invece , ammontano a 450.000 euro . Chiediamo inoltre lumi sulle 656.000 euro per ” servizio asili nido- contributo cooperative ” alla luce dell’incremento delle rette che questi già richiedono alle famiglie . La spesa di 130.000 euro per il ” telefono” ci ha messi al corrente del fatto che nel comune di Martina Franca ci siano delle persone molto “logorroiche” . Vogliamo , ancora , segnalare le spese per l’entourage del sindaco Franco Ancona ; il suo staff che per solo 2 unità richiede una spesa di 113.600 euro. Curiosità suscitano inoltre le 80.000 euro per ” sistemazione-manutenzione aree per spettacoli viaggianti” . Segnaliamo , inoltre , una spesa di 200.000 euro per ” ristrutturazione via della resistenza ” . Tale ristrutturazione da tutti desiderata , ci chiediamo , visto che siamo in prossimità del nuovo anno , se sia mai cominciata o se sia stata fatta ma fatta male , considerati i continui disagi che la mancata seria manutenzione di quella strada comporta a tutti i cittadini soprattutto nei giorni piovosi. Queste sono solo alcune delle cifre che il comune spende inopinatamente . Ci aspetteremmo da questa amministrazione un maggiore rigore nella gestione del denaro pubblico, in un periodo nel quale vediamo una povertà sempre più diffusa oltre a casi eclatanti di abbandono sociale, come il cittadino costretto a dormire nei bagni pubblici , insieme agli allarmanti dati che fornisce la Caritas relativamente ad un elevatissimo incremento delle richieste d’aiuto da parte di nostri concittadini.