Di seguito una nota del Coordinamento Cittadino Forza Italia:

Con l’applicazione della Tari si stanno ripetendo, come da tre anni a questa parte, i soliti errori, dovuti alla distrazione e superficialità dell’Amministrazione comunale a danno dei martinesi. Tutto ciò nonostante le migliaia di euro spesi per compensi SOGET e acquisto del software gestionale finalizzato all’internalizzazione del servizio, che, a questo punto, potrebbe essere solo un ulteriore danno per le tasche dei martinesi. I cittadini per l’ennesima volta si sono visti recapitare esose richieste di pagamento, per giunta in molti casi errate, nonostante i grossi disagi già sopportati qualche mese fa, costretti a file interminabili anche sotto la pioggia, per tutelare i propri diritti. L’errore più comune è il calcolo fatto sul numero dei componenti del nucleo familiare e sulla tassazione delle pertinenze, quali garage cantine ecc.
A tal proposito invitiamo i cittadini a prestare molta attenzione agli avvisi che stanno ricevendo in questi giorni.

Oggi a distanza di pochi mesi i martinesi sono costretti a sopportare gli stessi disagi, per chiedere, ancora una volta, la correzione delle richieste di pagamento ai fini di una giusta imposizione tributaria, già elevata che non poco incide sul tenore di vita dei poveri utenti.
Il tutto come un copione che si ripete: la necessità dell’intervento della Polizia Locale chiamata a tutelare l’ordine pubblico fa comprendere oltre misura l’esasperazione a cui questa amministrazione sta portando i martinesi.

Dato il momento particolare e la brevità dei tempi di scadenza, già in proroga per disorganizzazione gestionale, anche alla luce delle pochissime cartelle recapitate al momento, sarebbe opportuno che il Sindaco, dall’alto della sua “sensibilità umana e amministrativa”, concedesse un’ulteriore proroga per il pagamento che è in scadenza il 16 novembre corrente.

Comunque, come già fatto precedentemente, il Coordinamento cittadino di Forza Italia mette a disposizione la propria sede e i propri tecnici al fine di dare le opportune delucidazioni sugli avvisi correnti e fornire assistenza gratuita per la presentazione di eventuali ricorsi.