Si è tenuto nei giorni scorsi l’incontro fra i dirigenti comunali Simone Ceppaglia, Giuliano Dompietro, l’assessore ai lavori pubblici Oronzo Basile e i legali dei proprietari di suoli su cui sarà costruito il parcheggio di via Bellini. L’incontro, voluto dal sindaco Franco Palazzo per giungere ad una soluzione bonaria sulla titolarità dei suoli, che dovranno passare al Comune per la costruzione del parcheggio, si è chiuso con un rinvio, per giungere possibilmente in quella circostanza ad una chiusura della questione. In alternativa il Comune darà luogo alle procedure di esproprio per entrare in possesso dei lotti di terreno. Il parcheggio, che sarà multipiano interrato, da 600 posti auto, è nei progetti dell’amministrazione comunale da circa 15 anni, con finanziamenti già programmati per l’esecuzione dell’opera (il primo, regionale, da 4 miliardi 160 milioni di lire venne perso; il secondo, con mutuo, è da 2 milioni 527 mila euro, in cofinanziamento sui 5 milioni 457 mila euro complessivi di spesa) ma non essendo stata ancora definita l’acquisizione dei suoli (vicenda che negli anni passati aveva anche causato un contenzioso amministrativo) l’opera non ha tuttora avuto inizio. In caso di accordo in tempi brevi sarebbe dunque tutto pronto per l’esecuzione dei lavori. Intanto, per quei terreni che restano in preda all’incuria, con gravi problemi igienici e di presenza di animali (topi e rettili in particolare) il Comune ha emanato un’ordinanza nei confronti di tutti i proprietari, che entro cinque giorni dalla ricezione dell’ordinanza dovranno provvedere alla pulitura delle rispettive particelle di terreno.