A Torre Annunziata per proseguire la striscia dei risultati utili. Il Martina di Totò Ciullo è consapevole dell’importanza di questo appuntamento con una delle concorrenti alla salvezza e, pertanto, intende giocarsi le sue carte da protagonista, proprio come accaduto nei precedenti incontri disputati sinora. Il successo meritato contro l’Aversa Normanna ha indubbiamente sbloccato i biancazzurri che ce la metteranno tutta per portare a casa un risultato positivo. Non sarà facile contro una avversario desideroso di riscatto e che tra le mura amiche non ha ancora trionfato (tre pareggi con Melfi, Ischia, Lecce ed una sconfitta contro il Benevento).
I campani di Bucaro giocheranno una gara all’assalto ed all’attacco con un tridente nel quale potrebbe figurare anche l’attaccante ex Bologna Cipriani. Il Martina, però, tiene alta la concentrazione, vuole sfruttare il buon momento dei suoi uomini e soprattutto la vena realizzativa ritrovata del bomber Montalto. Per la sfida contro il Savoia, il tecnico salentino dovrà fare a meno per squalifica del laterale offensivo Mirko Carretta e del centrocampista Carlo De Risio che tornerà disponibile per la gara interna contro il Melfi. Non mancheranno, tuttavia, le soluzioni per sopperire a queste mancanze e tutto il gruppo intende dare continuità sotto il profilo del gioco espresso e dei risultati. Savoia e Martina si ritrovano dopo 32 anni. L’ultima gara fra le due compagini risale al 7 marzo del 1982 quando i bianchi si imposero per una rete a zero grazie alla marcatura di Bellopede.
Nei 10 precedenti fra le due formazioni vige il perfetto equilibrio e balza agli occhi l’assoluta mancanza del pareggio. Campani e pugliesi non conoscono mezze misure con un bilancio personale di cinque vittorie a testa (una per entrambe in trasferta). Fischio di inizio al Giraud di Torre Annunziata alle ore 17. Dirigerà l’incontro Antonio Eros Lacagnina di Caltanissetta, mentre gli assistenti saranno Mazzei ed Antonacci.