Agrimed.L’asino di Martina tra i vicoli della città vecchia di Taranto – Lo Stradone

Agrimed.L’asino di Martina tra i vicoli della città vecchia di Taranto

Due asinelli provenienti dalla riserva genetica dell’Asino di Martina Franca della Masseria Russoli (azienda della Regione Puglia – Assessorato alle Risorse Agroalimentari) giovedì mattina alle 11.30 nel Padiglione 18 della Fiera del Levante, saranno i testimonial straordinari di un progetto sperimentale di raccolta differenziata che l’AMIU di Taranto, su sollecitazione dell’Associazione Officine Taranto, si appresta a compiere nella parte antica della città bimare.

“I nostri asini tornano ad antiche funzioni – spiega l’Assessore regionale, Fabrizio Nardoni – e in qualche maniera si conquistano il diritto al non oblio che ha spesso messo a rischio questa razza che, invece, proprio grazie al lavoro svolto nella Masseria Russoli siamo riusciti a salvare.
“La sperimentazione si svolgerà con il supporto del servizio veterinario della ASL e con la supervisione delle associazioni animaliste del territorio e si svolgerà con il l’ausilio di operatori AMIU tra i vicoli e gli slarghi della città vecchia di Taranto notoriamente difficili da raggiungere con mezzi meccanici.”

Il progetto sperimentale sarà presentato ufficialmente giovedì 18 settembre alle 11.30 nell’area Masserie Didattiche del Padiglione 18 Salone Agroalimentare della Fiera del Levante.

All’incontro con la stampa parteciperanno il presidente dell’Associazione Officine Taranto Fabrizio Iurlano, il responsabile della riserva genetica dell’Asino di Martina Franca, Donato Tagliente, il presidente dell’AMIU di Taranto, Federico Cangialosi, il Sindaco di Taranto, Ippazio Stefano e l’Assessore alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia, Fabrizio Nardoni.