Il PD sceglie le larghe intese. Il partito implode tra malcontento e spaccature – Lo Stradone

Il PD sceglie le larghe intese. Il partito implode tra malcontento e spaccature

Sì alle larghe intese. La direzione dei democratici di terra jonica – chiamata a pronunciarsi sulle prossime elezioni provinciali fissate per il 28 agosto del 2015 – con 64 voti favorevoli e 27 contrari ha così deciso. Ne esce con le ossa rotte la sinistra interna che fa riferimento all’area ‘cuperliana’ e ‘civatiana’. Bloccata sul nascere quindi l’auto candidatura di Stefàno, sostenuto per l’appunto dall’accoppiata Vico/Lemma.

A stappare lo spumante invece è l’asse Pelillo-Mazzarano, i fedelissimi di Renzi, tra i principali promotori della soluzione bipartisan. La vicenda però – viste le spaccature che negli ultimi giorni si erano ravvisate in seno al Pd jonico – potrebbe aprire una crisi politica all’interno del comune capoluogo.

La componente vicina al premier aveva detto di voler sostenere la candidatura alla presidenza della Provincia, dell’attuale sindaco di Massafra, Martino Tamburrano, storico avversario ed esponente di Forza Italia. Preferito, oltre che a Stefàno, anche a Franco Ancona, sindaco piddino al comune di Martina Franca.