Luna Park. Mandina ribadisce: “Il sito del Pergolo è adeguato” – Lo Stradone

Luna Park. Mandina ribadisce: “Il sito del Pergolo è adeguato”

Il Dirigente dell’Ufficio Tecnico del Comune di Martina Franca, Ing. Giuseppe Mandina, ribadisce ancora una volta l’adeguatezza del sito del Pergolo per ospitare il Luna Park.

Leggi la relazione di ieri

Alla richiesta di certificazione dell’agibilità del sito, inviata ieri dai giostrai, dopo aver commissionato l’incarico al legale avv. Martino Bruno, l’Ufficio Tecnico comunale ha risposto con la seguente nota:

– il certificato di idoneità statica ha per oggetto le strutture di un edificio ed è un documento, redatto ai sensi dei DD.MM. 15/05/1985 e 20/09/1985 che attesta le condizioni di sicurezza delle strutture portanti di un fabbricato, secondo le norme in vigore al momento della costruzione. Si tratta di uno dei documenti che vengono richiesti ai fini del rilascio dell’agibilità, quando per un fabbricato non esiste o non è reperibile il certificato di collaudo statico ai sensi della Legge 1086/71. Conseguentemente non può parlarsi di “idoneità statica” del suolo;

– nel caso di che trattasi, la licenza di agibilità viene rilasciata ai sensi dell’art. 80 del T.U.L.P.S. previa l’acquisizione del parere della Commissione Comunale di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo a cui viene sottoposto il “progetto” di “pubblico spettacolo”. Ad oggi nessun progetto è stato prodotto relativamente all’area in questione da parte dell’organizzazione dei giostrai;

– che la stratificazione del campo di gioco non prevede alcuna struttura alveolare che possa cedere improvvisamente, essendo il drenaggio delle acque assicurato da strati di pietrame;

– si ribadisce il contenuto della nota prot. 34213 del 3 luglio 2014, e nello specifico che, per talune grandi attrazioni, per le quali potrebbero essere richieste particolari requisiti prestazionali del sottofondo, si richiedono i relativi manuali del costruttore/fornitore, riportanti i carichi trasmessi alle basi d’appoggio, al fine di poterli verificare con la capacità portante delle aree individuate.