La vice presidente della Commissione Lavoro della Camera dei deputati, Renata Polverini, ieri in Puglia per un tour elettorale, ospite del coordinatore provinciale di Forza Italia, on.le Gianfranco Chiarelli, capo gruppo in Commissione Giustizia.
Prima tappa Bari, dove la parlamentare ha incontrato il candidato sindaco del centro destra Di Paola. Poi a Taranto per un saluto al convegno organizzato dall’UGL, sindacato che la Polverini ha guidato per molti anni. Da una provincia all’altra incontro a Francavilla Fontana con il candidato sindaco, e ritorno a Taranto per la inaugurazione del comitato elettorale di Raffaele Fitto in via Di Palma 93 (nella foto).
Chiusura a Martina Franca per un’iniziativa dell’associazione “Programma Comune” che ha organizzato un confronto sul tema “Lavoro e Giustizia:due facce della stessa medaglia”. Un incontro al quale hanno partecipato il presidente di Confcommercio Taranto Leonardo Giangrande, il presidente nazionale di Confartigianato Mario Vadrucci, il consigliere dell’ordine degli avvocati Fedele Moretti e per l’ordine dei consulenti del lavoro Angela Blasi.
Visita naturalmente connotata dall’impegno elettorale : “Votare per Forza Italia – ha dichiarato la Polverini in conferenza stampa – è l’unico modo che abbiamo per cambiare un’ Europa nella quale vogliamo rimanere convintamente, ma che necessariamente deve allentare soprattutto i vincoli di bilancio, per dare la possibilità agli amministratori del territorio di mettere in campo le necessarie politiche di sviluppo economico e sociali di cui il Paese ha tanto bisogno. In Europa si va, scegliendo persone competenti, per questo siamo qui -ha aggiunto la parlamentare- per sostenere la candidatura di Raffaele Fitto”.
Non è mancato un riferimento alla questione lavoro, infine un commento sulle recenti dichiarazioni di Angelino Alfano: “Alfano anziché essere grato ad un partito ed in particolare a Silvio Berlusconi, che lo ha preso dal nulla e ne ha fatto prima il ministro della Giustizia e poi dell’interno, continua in una sterile polemica che non gli porterà alcun voto del centro destra, né a tutti coloro che insieme a lui hanno tradito non solo un uomo, non solo un progetto politico, ma valori fondamentali.
” Sulla stessa frequenza ovviamente l’on.le Gianfranco Chiarelli che a Martina Franca ha tenuto un discorso dai toni passionali, invitando ad una riflessione sulla rilevanza politica sul voto delle Europee e rimarcando, lo ha definito un “difetto” di Forza Italia, la tendenza a dire sempre la verità e ad essere leali soprattutto nei momenti difficili. Chiaro il riferimento a quanti invece hanno preferito voltare le spalle a Berlusconi. Nel suo intervento il parlamentare ionico ha parlato anche di Giustizia e del rapporto con il Lavoro: “Siamo troppo abituati a sentir parlare di giustizia in termini penali, soprattutto negli ultimi anni quando per molti la giustizia ha significato solo rincorrere il nostro leader Silvio Berlusconi, sottoponendolo a decine e decine di giudizi fino all’esito finale della sua ingiusta estromissioni dal Parlamento. Una vittoria di Pirro per una sinistra che non è mai riuscita e mai riuscirà ad eliminare politicamente nè Berlusconi nè i valori che rappresenta. Il fatto è che ciò che più incide sul lavoro e sulla occupazione è invece la giustizia civile. A partire dalla giustizia amministrativa che tanto incide nella realizzazione delle opere pubbliche. Il porto di Taranto in tal senso fa scuola. E poi i tempi biblici dei processi civili e del lavoro. Tasse, difficoltà di credito, giustizia lenta sono un mix micidiale per le nostre imprese, le piccole e medie aziende, il commercio, l’artigianato. Ecco perchè occorre cambiare decisamente rotta. Ecco perchè non è dando 80 euro a qualcuno, e aumentando ulteriormente le tasse, che si possono fare passi in avanti.”
Intervento anche del giovanissimo Antonio Marinosci, liceale di Martina Franca, neo responsabile cittadino dei giovani di Forza Italia.